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| SPECIALE ELEZIONI 2008 | |
| Berlusconi: «Vinceremo e l'Italia volterà pagina»
di Nicoletta Cottone
«Stasera finisce questa terribile campagna elettorale e sono certo del risultato: avremo una vasta affermazione per far voltare pagina al Paese e avviare quindi l'Italia verso lo sviluppo». Il leader del Pdl Silvio Berlusconi, in una intervista a Mattino Cinque, rinnova poi l'appello al «voto utile», spiegando ancora una volta cosa prevede il suo programma elettorale sul fronte tasse e debito pubblico. Promette: «Diminuiremo le tasse, aumenteremo il potere di acquisto per le famiglie italiane e garantiremo la sicurezza». Conferma di essere pronto anche a «scelte impopolari», si dice sicuro di vincere le elezioni. Ribadisce che l'emergenza rifiuti in Campania rappresenta una «tragedia immane», e ricorda anche che il Governo stava «svendendo Alitalia ai francesi» e che ha
chiuso i cantieri per le grandi infrastrutture «con ferocia quasi giacobina».
Berlusconi non nasconde «una grande preoccupazione» per «la responsabilità di guidare il paese», ma, spiega, «ho dovuto accettare, è un dovere e lo svolgerò al meglio delle mie possibilità». Il Cavaliere promette che svolgerà «al meglio delle sue possibilità» i doveri di governo, anche se vede si tratterà di «un lavoro difficile che dovrà essere affrontato con una grande preoccupazione». Sulla leadership del Pdl sottolinea che «non c'è stata la possibilità di una mia personale sostituzione» a candidato premier «perché tutti i protagonisti del centrodestra hanno detto che ci voleva una persona dalla esperienza consolidata, con la capacità di trasformare in realizzazioni concrete i progetti e che avesse una credibilità internazionale sicura. Per questo ho dovuto accettare». | |
| 11 aprile 2008 | |
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