| Dalla crisi economica agli attacchi elettorali i siti esteri guardano il Belpaese
di Elysa Fazzino
L'economia in stallo, i nuovi attacchi di Berlusconi ai giudici, l'incertezza sui risultati al Senato. Sono questi oggi i temi più ricorrenti della campagna elettorale italiana sui siti dei media stranieri. Esce dal canovaccio il Wall Street Journal, con un servizio sul ponte sullo stretto di Messina, «Nessun "Italian Job" prende più tempo di questo ponte». Il quotidiano finanziario newyorchese scrive che, 142 anni dopo il primo progetto, la proposta è diventata una delle principali questioni della campagna elettorale e «un emblema dell'indecisione cronica che incatena l'Italia al passato». L'articolo, in prima pagina sull'edizione cartacea e sulla home page del sito, è corredato di disegni progettuali. Gabriel Kahn scrive che il ponte divide i due principali candidati, sottolinea l'opposizione degli ambientalisti e i timori che il progetto rischi di essere una manna per la criminalità organizzata della Sicilia. Il Wall Street Journal pubblica anche un commento, «Il secondo avvento», sul ruolo dei valori cattolici in queste elezioni. Secondo Francis Rocca, per quanto l'alleanza con i radicali abbia sgomentato i cattolici, la Chiesa non ha interesse ad abbandonare il centro-sinistra.
Crisi economica. La «preoccupante assenza di crescita economica in Italia diventa un tema elettorale», titola il quotidiano Usa International Herald Tribune sulla home page del suo sito. La corrispondenza di Elisabetta Provoledo riferisce delle preoccupazioni del Nord e delle risposte «puramente verbali» date dai due principali candidati premier. Il sito riporta anche una notizia Reuters con il titolo «Berlusconi è sicuro al 100% di vincere le elezioni italiane» e ricorda che sia lui che Walter Veltroni promettono tagli fiscali per convincere gli elettori e stimolare l'economia.
Per il quotidiano economico francese Les Echos, l'Italia è «cattiva madre per i giovani»: la penisola non fa posto ai giovani: sono vittime della flessibilità del lavoro, non hanno strutture di asili nido e il costo delle pensioni pesa sulle spese sociali. Tutto ciò, secondo Marie-Laure Cittanova, peserà sul voto.
I problemi economici dell'Italia sono in rilievo sul sito della tv britannica Bbc, che spiega «perché le donne italiane sono senza lavoro» e fa un reportage sulle difficoltà per il pane quotidiano a Palermo. «La dolce vita? In Sicilia la vita quotidiana ha per molti un sapore amaro».
Attacchi elettorali. Il Financial Times titola sugli attacchi che «infiammano la campagna italiana», con Berlusconi che lancia nuove bordate contro i giudici e insinua che il rivale intenderebbe vincere le elezioni con le frodi. Sono riemerse anche, scrive Guy Dinmore, «le accuse di legami politici con la criminalità organizzata», per via dell'indagine su Sergio De Gregorio, candidato nelle liste Pdl, per presunto concorso in associazione mafiosa. Il quotidiano britannico Times punta sul fatto che Berlusconi intende «riabilitare nei libri di storia uomini di destra legati alla mafia», secondo quanto dichiarato da un «alleato chiave», Marcello Dell'Utri, e ricorda che Veltroni ha attaccato Berlusconi per avere evitato il tema della mafia nella campagna elettorale. Il Telegraph pubblica un titolo sugli esami mentali per i giudici chiesti dal Cavaliere e parla del «frenetico approccio» adottato dall'ex premier in questi ultimi giorni di campagna: elargire promesse e poi rimangiarsele.
Ai test di sanità mentale per i pm dedica un titolo sulla home page il settimanale francese Nouvel Observateur. L'articolo, che ha suscitato numerosi commenti dei lettori, cita Veltroni («non si riesce a credere a quello che si legge») e il presidente dell'associazione nazionale magistrati, Simone Luerti («banale spot elettorale»). Un titolo sullo stesso argomento degli esami psicologici lo fa anche El Pais, che sul sito ripropone un box con le "perle" «di dubbio gusto» del Cavaliere.
La battaglia per il Senato. «Il futuro dell'Italia si gioca al Senato», titola sempre El Pais in un articolo di Miguel Mora e Laura Lucchini richiamato sulla home page del sito. I sondaggi – dice il servizio – prevedono un pareggio al Senato se Veltroni vince nel centro del Paese. Il quotidiano spagnolo pubblica inoltre un'intervista al fotografo Oliviero Toscani, «Moriremo vestiti all'ultima moda, ma idioti».
Il sito di El Mundo ha confezionato un vero e proprio "speciale elezioni", con richiamo sulla home page. Tra l'altro, ci sono un articolo intitolato «La rivoluzione bipartitica di Veltrusconi», un profilo del Cavaliere, «Più vite di un gatto», e uno del leader del Pd, «Il sognatore pragmatico».
«Silvio Berlusconi tenta di mobilitare per evitare una maggioranza troppo debole»: titola così Le Monde, secondo il quale l'ex premier ha riaperto vecchi dossier, come quello dei magistrati, per scuotere gli elettori indecisi, che sarebbero oltre il 15%. Il Cavaliere «canta vittoria per le strade, ma in privato non nasconde i suoi dubbi sui risultati al Senato», scrive il quotidiano francese. Secondo Jean-Jacques Bozonnet, in caso di successo limitato al Senato, dovrà venire a patti con la sinistra. Le Monde dedica servizi anche alla «nuova sinistra radicale» e alla Destra, che «rivendica l'eredità della fiamma neofascista».
Il quotidiano di sinistra francese Libération punta l'attenzione sulla trasmissione di Bruno Vespa "Porta a porta", definita «l'arena della campagna»: «Il talk-show», scrive, «per quanto criticato per il conservatorismo e il suo servilismo nei confronti del potere, costituisce un passaggio obbligato per i candidati».
Compare ancora qualche titolo, qua e là sul web, sulle più recenti battute di Berlusconi a proposito della propria altezza («Sono più alto di Sarkozy e Putin» - Libération) e della bellezza delle candidate del Pdl («La sinistra ha donne più brutte» - Bbc e Telegraph). Quest'ultimo osserva che «si tratta di un argomento poco ortodosso per farsi eleggere, ma in un'Italia ossessionata dall'immagine potrebbe anche funzionare». | |
