Bonino: «Il Pd non mantiene la promessa dei 9 radicali eletti»
Dai microfoni di Radio radicale il ministro per le Politiche comunitarie Emma Bonino attacca Veltroni sulle liste elettorali rese note dal Pd. «Dalla lista dei candidati radicali ed emerge chiaramente che la proposta de loro fatta dei nove eletti non è mantenuta». La Bonino ha sottolineato che non è una questione di trattativa, ma «la certezza che siamo eletti tutti noi non c'è. Chiediamo che si facciano solo carico del rispetto della proposta da loto fatta». La Bonino ha chiesto certezza sulla coerenza del Pd con la proposta fatta. Perchè, ha osservato Bonino, «ad oggi risultano inaffidabili rispetto alle proposte che ci hanno fatto. E dice che non intende candidarsi capolista in Piemonte: «stante così le cose non sono nemmeno convinta che valga la pena di essere candidata da qualche parte».
La questione, dice Emma Bonino, è stata posta già ieri sera al Partito Democratico dopo la riunione nel quartiere generale di Largo di Torre Argentina convocata subito dopo la comunicazione della lista dei candidati Radicali ospitati dai Democratici. «Appena avuta questa lista - ha spiegato Bonino - ci siamo riuniti e ieri sera abbiamo espresso questo disaccordo sul metodo e sul merito e chiesto loro una risposta nelle prime ore di oggi».
Durante la registrazione della trasmissione di Bruno Vespa Porta a porta, Veltroni risponde alla protesta della Bonino. «I nove eletti ci sono. Non ho letto le dichiarazioni, ma i nove eletti di sono e poi staranno approfondendo». (N.Co.)