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Programmi a confronto: Pd - Pdl

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SPECIALE ELEZIONI 2008
Indennità universale
Tra i primi atti di governo, in caso di vittoria elettorale, il Pd ha annunciato un Ddl per una nuova indennità universale per i disoccupati legata alla effettiva partecipazione a corsi di formazione professionale.

Salario minimo
Altro provvedimento che verrebbe preso dal nuovo governo guidato da Walter Veltroni è un Ddl sul "compenso minimo legale" per ogni lavoratore, con un salario intorno ai 1.000-1.100.

Incentivi all'apprendistato
Tra le altre misure annunciate (tra cui spicca l'innalzamento dell'indennità di disoccupazione al 60%) è poi previsto l'allungamento del periodo di prova, l'incentivazione dell'apprendistato, il tetto di due anni sui contratti atipici, l'estensione delle tutele fondamentali a tutti i lavoratori

Formazione permanente
È pensata come un nuovo diritto di cittadinanza e sarà integrata con un sistema efficiente di servizi per il reimpiego

Pacchetto sicurezza
Per il Pd va approvato subito il "pacchetto sicurezza" a livello nazionale e attivato il Piano contro la violenza alle donne.

Certezza della pena
Principio fondamentale deve essere quello della certezza della pena per chi ha compiuto gravi reati contro la persona ed è stato condannato. Deve poi essere «applicata una nuova tecnologia per richiedere aiuto – in casa o per strada – in tempi rapidissimi».

Più agenti in strada
Vanno messi più agenti per le strade e va esteso il “Patto per la sicurezza”, già sperimentato in alcune grandi città, a tutti i capoluoghi di provincia.

Immigrazione
Va cambiata la legge Bossi-Fini e vanno introdotte modalità d'ingresso con sponsor e certificati. Nelle elezioni amministrative va aperto il voto agli immigrati. In generale, il governo del Pd si impegna a favorire la regolarità, si opporrà alla clandestinità e combatterà con durezza la criminalità.

Debito da ridurre
Il programma di Veltroni propone come obiettivo strategico la riduzione del volume globale del debito pubblico per portarlo sotto il 90% del Pil con il rigore nella gestione della finanza pubblica, il pareggio di bilancio ma anche con misure straordinarie come la valorizzazione della quota non demaniale del patrimonio pubblico
Viene proposta la ridefinizione delle norme civilistiche per restringere la nozione di demanio pubblico e allargare la quota di immobili da valorizzare
Segue l'impegno a liberare risorse per almeno mezzo punto di Pil all'anno, pari a circa 8 miliardi di euro da investire in crescita e povertà.
Sul fronte alloggi viene proposto un piano di social housing con la promozione di nuovi fondi immobiliari e un maggior coinvolgimento di Cassa depositi e prestiti e Fondazioni. Questa attività si dovrebbe intrecciare con la dismissione e riqualificazione di una parte del patrimonio immobiliare pubblico, in particolare quello di proprietà degli enti locali
Per gli investimenti in conto capitale è indispensabile il potenziamento delle infrastrutture di rigassificazione, trasporto e stoccaggio del gas, la garanzia della loro reale terzietà rispetto ai competitors e la diversificazione delle fonti: la rete italiana del gas verrebbe resa libera nelle scelte di investimento garantite dal sistema tariffario

Fisco
Dal 2009 è previsto un taglio dell' Irpef di un punto l'anno per 3 anni partendo dai redditi bassi(15.000-25.000 euro).

Lotta alla precarietà
Compenso minimo di mille euro per i precarie poi percorsi per rendere stabile il lavoro, anche attraverso incentivi alle imprese

Affitti
Piano di "social housing" per aumentare l'offerta di case in affitto e un fisco più amico con la possibilità, tra l'altro, di sgravi fino a 250 euro al mese.

Infrastrutture ed energia

Sì all'ambientalismo «del fare». Ai Termovalorizzatori per trattare i rifiuti, anche alla Tav. Per il Pd suona poi l'ora delle energie alternative: con il 20% di energia solare e eolica si risparmiano 20 miliardi di euro.0 miliardi

Spesa pubblica

Taglio di mezzo punto della spesa corrente il primo anno, poi un punto all'anno nei due successivi

Donne
Credito d'imposta rosa per le donne che lavorano. Tra le misure poi, via libera ai congedi parentali al 100% per 12 mesi.

Mezzogiorno
Entro il 2013 il passo deve essere quello dell'Europa più sviluppata

Bonus Figli
Dote fiscale per i figli da 2.500 euro annui e più asili nido: raddoppiare il numero nei prossimi 5 anni, per far sì che tutte le domande siano accolte

Scuola e università
Cento campus entro il 2010

Sicurezza
Più agenti per le strade e nuove tecnologie

Giustizia e legalità
Non candidabili i condannati per reati «gravissimi»

Rifoma tv
Superare il duopolio e trasformare la tv di Stato in fondazione
Attuazione legge Biagi
La piena attuazione della Legge Biagi rappresenta il piano d'attacco del programma del Pdl. In caso di vittoria elettorale verrebbero recuperati alcuni istituti finora mai implementati con l'obiettivo della piena occupazione (lavoro intermittente che è stato cancellato dal Protocollo welfare, nuovi incentivi al part-time). La flessibilità di ingresso nel mondo del lavoro verrebbe rafforzata con schemi di formazione

Fine della precarietà
Per realizzare una maggiore inclusione nel mercato del lavoro sono stati annunciati strumenti come il voucher per la regolarizzazione di spezzoni lavorativi, la riforma degli ammortizzatori sociali

Borsa lavoro
Per facilitare l'incontro tra domanda e offerta d'impiego

Lotta al sommerso e sicurezza
Incremento delle tutele, delle garanzie e dei controlli in materia di sicurezza sul lavoro anche attraverso incentivi alle imprese

Poliziotto di quartiere
Il Popolo della libertà rilancia il progetto del poliziotto e carabiniere di quartiere e lo collega alla prevenzione di alcuni reati a forte impatto sociale: i furti d'auto e di appartamento, lo spaccio di droga, lo sfruttamento della prostituzione.

Nomadi
Contrasto all'insediamento abusivo di nomadi e allontanamento di tutti coloro che risultino privi di mezzi di sostentamento legali e di regolare residenza

Immigrazione
Iniziativa del Governo italiano in Europa contro nuove sanatorie per i clandestini; apertura di nuovi Centri di permanenza temporanea per i clandestini; contrasto dell'immigrazione clandestina, attraverso la collaborazione tra governi europei e con i Paesi di origine e transito degli immigrati; conferma del collegamento stabilito nella Legge Bossi-Fini fra permesso di soggiorno e contratto di lavoro, contrasto dello sfruttamento illegale del lavoro degli immigrati

Piano di finanza pubblica
Il programma prevede, a copertura delle politiche distributive annunciate, oltre ai tagli alla spesa corrente primaria anche interventi straordinari sulla finanza pubblica. Sempre a copertura viene confermata l'azione di contrasto all'evasione fiscale
Il piano prende le mosse da un nuovo patto tra Stato, Regioni, Province, Comuni, risparmiatori e investitori per ridurre il debito dello Stato. Il patto prevede anche la piena attuazione del federalismo fiscale solidale (art. 119 Cost.)
La proposta è di immettere sul mercato una quota di patrimonio pubblico, offrendo a risparmiatori e operatori economici maggiori e migliori opportunità di investimento. Secondo le stime inserite nel programma il patrimonio pubblico è superiore al debito
L'attivo (azioni, aziende, immobili, crediti, diritti di concessione etc...) che potrebbe essere collocato sul mercato e valorizzato h aun valore pari a 700 miliardi di euro, di cui due terzi è di Regioni, Province, Comuni
La riduzione del debito porta con sè una riduzione degli oneri per interesse
L' effetto positivo cumulato atteso è stimabile in termini di un punto di prodotto interno lordo di minore spesa pubblica corrente e 1 punto di prodotto interno lordo di maggiore crescita
Piano casa: tra le altre misure lo scambio tra proprietà dei terreni e concessioni di edificabilità

Fisco
Taglio delle imposte di pari portata e parallela al taglio della spesa corrente: l'obiettivo di legislatura è arrivare a una pressione fiscale che scenda sotto il 40%

Spesa pubblica
Riduzione di un punto l'anno della spesa corrente. Con una manovra choc in giugno verrebbe destinato l'extragettito fiscale a riduzione del deficit poi seguirebbe un consolidamento con la Finanziaria 2009 (enon più nel 2011, come prevedeva il governo Prodi).

Straordinari detassati
Un aliquota secca del 10% sul salario di produttività, straordinari, scatti e gradualmente su 13esima e 14esima

Casa
Abolizione dell'Ici sulla prima casa.Aliquota unica al 20% sugli affitti

Digitalizzazione Pa
Il piano prevede tra l'altro l'affidamento all'esterno di servizi senza una diminuzione degli organici ma con una loro ricollocazione. I risparmi previsti nella legislatura sono pari a 20-40 miliardi.

Infrastrutture
Ponte sullo Stretto e Tav vengono confermati come realizzazioni strategiche. In uno dei primi consigli dei ministri, verrà definito l'ammontare delle risorse per le opere della legge Obiettivo: la cifra dovrebbe essere 27 miliardi.

Taglio delle imposte
Di pari portata e parallela al taglio della spesa corrente: l'obiettivo di legislatura è arrivare a una pressione fiscale sotto al 40%

Ici e Irap
Abolizione definitiva dell'Ici e superamento in cinque anni dell'Irap



Pubblico impiego
Triennalizzazione del contratto e riforma dell'organizzazione degli uffici e della dirigenza: torna il principio della gerarchia e dell'autorità

Successioni e donazioni
Saranno definitivamente detassate. Prevista anche l'abolizione dell'imposta sul trasferimento degli immobili

Università
Bonus per studenti e abolizione del valore legale del titolo di studio

Affitti
Aliquota unica al 20%

Iva
Pagamento solo all'atto di incasso della fattura e riduzione del 10% dell'imposta sui collegamenti Adsl




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