|
|
Condividi su: |vota su | | 
|
| SPECIALE ELEZIONI 2008 | |
| Diliberto lascia il posto a un operaio della ThyssenKrupp
Oliviero Diliberto, segretario del Pdci, non si candida e lascia il posto a un delegato operaio della ThyssenKrupp. Diliberto ha annunciato la sua scelta, per rispondere «con i fatti e non con le chiacchiere» alle «polemiche sulla casta», dimostrando che «non tutti i politici sono uguali». Rinuncio al mio posto in Parlamento, ha detto, «perché la politica si può fare anche bene dalle istituzioni. Vuol dire che al posto mio ci sarà un operaio in più in Parlamento». Sarà il dirigente del Pdci Ciro Argentino, già consigliere provinciale e ora candidato capolista in Piemonte, un posto che Diliberto giudica strasicuro. «Noi - ha detto ancora Diliberto - avevamo deciso di eleggere l'operaio e nella trattativa non c'era posto, perciò mi chiamo fuori io e la cosa non mi pesa. Continuerò a fare il segretario di questo partito con raddoppiata lena e impegno».
Ciro Argento, operaio della ThyssenKrupp, capolista in Piemonte al posto di Diliberto, commenta la scelta del segretario di rinunciare alla propria candidatura è commosso. «È la diversità dei Comunisti. La scelta di Diliberto di cedere il suo posto da capolista mi onora. È la risposta alla politica fatta con le chiacchiere da tanti altri partecipanti a questa campagna elettorale. Basterebbe leggere le dichiarazioni strumentali di qualcuno per distinguere la diversità dall'ipocrisia e dall'interesse a una poltrona». (N.Co.) | |
| 7 marzo 2008 | |
|