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| SPECIALE ELEZIONI 2008 | |
| Uno spot anti-astensione in regalo sulla rete
di Riccardo Ferrazza
Primo piano di una donna allo specchio che si trucca. Si passa la matita sugli occhi ma poi, a sorpresa, il segno va oltre e finisce sulle guance. La scena si ripete con il rossetto che le pasticcia il viso. Poco dopo la scoperta: quelle mani che si muovono non sono le sue. Compare la scritta: «Non lasciare il tuo destino nelle mani di un altro.Vai a votare». E la donna, impugnata una matita, disegna una "x" sullo schermo.
Sono i trenta secondi di uno spot contro l'astensione da ieri sera disponibile su internet: a realizzarlo è stata è Pro Forma, l'agenzia di Bari diventata famosa per la campagna elettorale di Nichi Vendola e che in seguito ha prestato il proprio servizio ad altri esponenti di centro-sinistra (D'Alema, Bertinotti). In questo caso, però, il prodotto non è stato commissionato da alcun partito ma è, come spiegano gli autori, «libero da diritti» e a disposizione di chi lo voglia utilizzare. «Quando abbiamo tempo – spiega il direttore creativo Giovanni Sasso – ci piace fare quello che immaginiamo possa essere il nostro compito "da grandi": campagne sociali, in questo caso per difendere un diritto per il quale hanno combattuto generazioni». Un lavoro autoprodotto, realizzato in un giorno, il cui costo si aggira tra i 10 e i 15mila euro.
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| 8 aprile 2008 | |
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