| Come si vota: un solo segno su un solo simbolo. Le istruzioni del Viminale
di Nicoletta Cottone
Un solo segno su un solo simbolo: con questo slogan il Viminale pubblicizzerà all'interno dei seggi elettorali le modalità di voto alle prossime elezioni. Un solo segno, un solo simbolo significa che l'elettore per esprimere correttamente il proprio voto deve tracciare un solo segno – una X o un semplice tratto – sul solo contrassegno della lista prescelta. Sulla scheda, ricorda il ministero dell'Interno, non devono essere indicate preferenze e non deve essere scritto alcun nominativo o segno.
Una parola anche su eventuali sconfinamenti del segno. «La legge prevede infatti - spiega il ministero - che, se il segno dovesse invadere altri simboli, il voto si intende riferito al contrassegno su cui insiste la parte prevalente del segno stesso. Il voto, dunque, è valido. In questo modo la volontà dell'elettore non è messa a rischio da eventuali errori materiali».
Il Viminale rammenta, inoltre, che in caso di liste collegate in coalizione il segno deve essere posto solo su un contrassegno della lista che si vuole votare e non sull'intera coalizione. Il ministero dell'Interno ha anche messo a disposizione un vademecum per il cittadino elettore che, nel dettaglio, ricorda tutte le regole da rispettare, compreso il divieto di introdurre cellulari nelle cabine elettorali.
Sono a disposizione anche i video realizzati dalla Rai, in collaborazione con il Viminale, in onda da settimane sulle reti pubbliche e private.
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