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| SPECIALE ELEZIONI 2008 | |
| Fini: «Io delfino di Berlusconi? Stanno in mare, non in politica»
 «Io delfino di Berlusconi? I delfini stanno in mare, non in politica». Risponde così Gianfranco Fini a "Uno mattina" alla domanda di Luca Giurato su una possibile staffetta con Silvio Berlusconi in caso di vittoria del centrodestra. Per Fini «ognuno si deve conquistare ciò che é alla sua portata, ma lo deve fare non confidando nell'eredità o nel delfinato. Io poi sono repubblicano, non monarchico. Non esistono le dinastie. Ognuno fa quello che può in ragione del consenso di cui dispone».
Veltroni? «È un pò come il mago Houdini, é un illusionista. Perché il fondatore del Pd é Prodi, perché molti dei ministri del governo Prodi sono autorevoli esponenti del Pd». Fini attacca il leader del Pd facendo leva sulle differenze tra le politiche assunte dal Governo Prodi e le proposte avanzate in questi giorni dall'ex sindaco di Roma.«Veltroni parla come se al governo ci fossimo noi, invece c'è il Pd».
Sul fronte delle alleanze politiche Gianfranco Fini ha ribadito di non aver compreso la scelta di Casini «Il centrodestra chiedeva il massimo dell'unità. Non ho capito la scelta di Casini, non voleva rinunciare al suo simbolo, ma Fi e An lo hanno fatto. È meglio unire che alzare orgogliosamente le proprie bandiere». Sulle trattative per trovare il candidato del centrodestra alle prossime elezioni siciliane si sta cercando un'intesa. «Lombardo ha detto di essere disponibile se c'è una larga convergenza e io dico che se su di lui convergono i quattro quinti di Forza Italia, L'Udc e l'Mpa, perchè dire di no».
Il leader di An è ritornato sul tema del voto utile, ribadendo la necessità di scegliere tra il Pdl e il Pd, in modo che il voto assicuri la governabilità. «Ogni voto - afferma - è utile, ma se l'elettore vuole che esca una maggioranza per garantire un governo il confronto si restringe», osserva il leader di An. «Se l'elettore - aggiunge Fini - vuole piantare una bandierina o sancire un principio bene, ma io penso che bisogna andare al voto per assicurare un governo, il mio ragionamento è finalizzato alla governabilità». (N.Co.) | |
| 22 febbraio 2008 | |
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