Stretta di Bruxelles sul roaming dati
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12 febbraio 2008
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Stretta di Bruxelles sul roaming dati
di Enrico Brivio |
Gli sms trasmessi all'estero non dovranno costare oltre 2-3 centesimi in più di quelli inviati nel proprio Paese e le tariffe all'ingrosso per la trasmissione dati in roaming si dovranno assestare almeno attorno ai 35 centesimi per megabyte. Parlando ieri al Mobile World Congress di Barcellona, il commissario Ue ai Media, Viviane Reding, ha fornito indicazioni sulle dimensioni del taglio delle tariffe che si attende entro il 1° luglio da parte dei principali operatori telefonici operanti in Europa. Altrimenti (come anticipato al Sole 24 Ore di venerdì 8 febbraio) la Reding intende intervenire per via legislativa imponendo eurotariffe minime su sms, internet mobile e trasmissione dati, come già fatto per il roaming sulla voce. «Per evitare una regolamentazione, gli operatori dovranno procedere a cali significativi delle tariffe di roaming, sia all'ingrosso sia al dettaglio» ha ribadito il commissario ai Media, sottolineando come non sia giustificabile che gli sms all'estero costino da 3 a 25 volte più che all'interno dello stesso Paese; o che in Polonia e Lussemburgo, costi ora 15 euro scaricare una canzone in roaming, 10 euro una presentazione in power point e da 1 a 2 euro il download di una pagina di giornale. La Reding chiede anche che i consumatori siano informati e non più esposti al «rischio di ricevere bollette shock da migliaia di euro per il roaming sui dati». Giovedì scorso il Gruppo 3, l'operatore olandese Kpn, il belga Base, il tedesco E-Plus e il polacco Play hanno tagliato il costo all'ingrosso del roaming dati a 25 centesimi per megabyte, seguiti da Vodaphone che ha annunciato un taglio del 20% sulle tariffe per clienti business e cali per i Paesi extra europei e dalla svedese TeliaSonera. L'associazione Gsma, che riunisce oltre 700 operatori mobili, pur riconoscendo la necessità di tariffe basse per il decollo di internet mobile, ha avvertito che «qualsiasi intervento da parte dei regolatori potrebbe affossare l'innovazione». |
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