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Pensioni / Domande & Risposte: requisiti

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Nel 2009 servono almeno 59 anni
D. Sono nato nel luglio 1951 e lavoro dal gennaio 1972. Quando potrò lasciare il lavoro?
(Giovanni Aprilini)
R. Nel luglio 2010 sarà perfezionata l'età minima di 59 anni prevista dalla nuova legge per il diritto nel periodo dal luglio 2009 a tutto il 2010. A tale epoca risulteranno accreditati 58 anni di contributi ed anche la sommatoria pari a 97 soddisferà ampiamente il requisito delle quota.

Il minimo è 36 anni di contributi
D. Nato nel giugno 1958 ho accrediti contributivi senza interruzione dal gennaio 1981. Quando avrò diritto alla pensione?
(Sandro Predelli)
R. La nuova legge richiede per il 2013 l'età minima di 61 anni e una sommatoria con la contribuzione a quota 97, in pratica 36 anni di contributi. Sulla base dell'attuale legislazione questi requisiti saranno perfezionati dall'interessato non prima del 2019. Per il requisito dei 40 anni di contributi sarà necessario attendere il 2021.

Il mix penalizza i lavoratori precoci
D. Ho compiuto 56 anni nell'ottobre 2007 e ho 37 anni di contributi. Nel luglio 2009 sarà soddisfatto il requisito di quota 95 ma non l'età richiesta di 59 anni. La nuova normativa risulta nel mio caso penalizzante.
(Antonio Tarantino)
R. Purtroppo il requisito del l'età minima è condizione essenziale, anche se la prevista quota può essere raggiunta con la contribuzione elevata da parte dell'interessato. Il requisito per la pensione anticipata potrà tuttavia essere raggiunto al compimento dei 59 anni nell'ottobre 2010, o anche prima a prescindere dall'età una volta raggiunti i 40 anni di versamenti nell'aprile 2010, beneficiando in questa ipotesi del regime più favorevole delle quattro finestre.

Non basta raggiungere la quota
D. Sono nato nel luglio 1952 e nel febbraio 2008 raggiungo i 35 anni di contributi. Quando potrò andare in pensione?
(Marco De Matteo)
R. Nel 2008 è necessaria l'età minima di 58 anni: con 56 anni di età maturati e i 35 anni di contributi Lei è soltanto a quota 91. L'età minima per il diritto alla pensione anticipata potrà essere dunque raggiunta nel 2012 a 60 anni, quando si sarà verificata la condizione necessaria anche se il requisito della quota relativa alla sommatoria sarà raggiunto prima. Nel 2012, o prima se viene accertata altra contribuzione, saranno raggiunti anche i 40 anni per il diritto alla pensione di anzianità: in tal caso sarà applicato il regime più favorevole di quattro finestre per la liquidazione.

A cura di Domenico Fabrizio De Ritis

Raggiunta l'età si aspetta la finestra
D. Sono nato il 15 aprile 1951, quando potrò andare in pensione?
(Fabio Gandolfo)
R. Essendo nato nel 1951, Lei matura il diritto alla pensione nel corso del 2010, cioè quando raggiunge l'età minima richiesta (59 anni) a coloro che possono far valere almeno 36 anni di contributi (raggiungendo in questo modo quota 95). L'uscita effettiva è però subordinata all'apertura della cosiddetta finestra. Considerato che i requisiti di età e di contribuzione saranno acquisiti nel primo semestre del 2010 potrà mettersi effettivamente in pensione dal 1° gennaio del 2011.

Certificazione 2007, vecchie regole
D. Ho maturato il 1° aprile 2007 i requisiti per la pensione di anzianità (57 anni di età anagrafica e 35 di contributi) continuando l'attività lavorativa. Il 5 aprile 2007 ho presentato all'Inpdap la richiesta di certificazione del diritto alla prestazione pensionistica, così come stabilito dall'articolo 1, comma 3 della legge Laroni, la 243/2004. Vorrei conoscere, nel caso decidessi di andare in pensione nel 2009, a quale procedura devo fare riferimento e se sarò vincolato alle due finestre della legge di riforma, la 247/2007.
(Ennio Delucchi)
R. Se la situazione è questa, Lei è in una botte di ferro. Avendo maturato i requisiti con le vecchie regole nell'aprile del 2007, la prima finestra utile si è aperta il 1° ottobre dello scorso anno. Può mettersi in pensione quando vuole e il primo assegno spetterà dal mese successivo alla presentazione della domanda.

Fondi speciali, vale la riforma
D. Sono un dipendente nato l'11 settembre 1954 e al 31 dicembre 2007 ho accumulato 38 anni e tre mesi di contributi nel fondo elelttrici. Con la riforma, la data di pensionamento è il 1° gennaio 2010?
(Adriano Quattrini)
R. Per gli iscritti agli ex fondi speciali valgono le regole previste per la generalità dei dipendenti. E non sono diversi i requisiti e il regime delle finestre per l'accesso alla pensione di anzianità. Lei non è toccato più di tanto dalla nuova riforma. Quando avrà raggiunti i 40 anni di contribuzione, potrà mettersi in pensione a qualsiasi età beneficiando delle quattro finestre annuali previste dalla legge 335/95 (la cosidetta riforma Dini).

A cura di Nevio Bianchi, Silvia Maracaglia, Barbara Massara, Domenico Fabrizio De Ritis

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