Pentax: fotocamere per tutte le tasche
Nel complesso mercato delle fotocamere non c'è spazio per chi si improvvisa produttore senza l'adeguata esperienza alle spalle. Così anche chi non aveva la forza commerciale per imporsi sul mercato ma ha grande tradizione in materia, può ora legittimamente rivendicare la propria qualità. E' il caso di Pentax che in occasione del Photoshow può presentare una gamma di fotocamere digitali davvero completa e razionale, dalla compatta per chi inizia l'avventura nel mondo della fotografia fino alla sofisticata reflex. Le reflex di casa Pentax sono in effetti due: la prima K200D (da 699 euro) è destinata a lottare con le migliori compatte in termini di prezzo e facilità d'uso, la K20D (da 1.199 euro) è invece rivolta a chi conosce bene la materia e ha già magari un buon parco di ottiche Pentax che vuole continuare a sfruttare. La reflex K200D utilizza un sofisticato sistema di messa a fuoco automatico basato su 11 punti nella zona desiderata dall'utente e non solo per chi è al centro del mirino. Automatica anche l'impostazione della sensibilità Iso fino a 1600 mentre un sistema antivibrazioni provvede a togliere ogni possibile difetto causato da una mano non troppo ferma. Ci sono anche dei programmi di scatto precaricati e il sistema di pulizia del sensore, un Ccd da 10,2 megapixel, tutto per ottenere prestazioni reflex con la facilità di una compatta. Il modello K20D usa componenti ancora più sofisticati, a partire dal sensore di ripresa C-Mos da 14,6 megapixel per finire con il circuito esclusivo Prime per la massima rapidità nello scatto e nella memorizzazione delle immagini. La gamma di utilizzo della sensibilità Iso si spinge da 100 a 6400 per consentire la massima libertà di scatto e creatività delle immagini, per favorire l'uso quotidiano la macchina anche in presenza di polvere, sabbia e pioggia tutti i punti critici della fotocamera sono protetti da guarnizioni ad alta tenuta.
La gamma delle compatte presenta invece quattro modelli, alcuni dei quali disponibili in tante varianti di colore come impone la moda del momento. Il top di gamma è la già nota A40 (269 euro) con sensore da 12 megapixel, zoom ottico fino a 3x, corpo robusto, sensibilità fino a 3200 Iso e una lunga serie di programmi per soddisfare qualsiasi condizione di ripresa. La più interessante è però senza dubbio la S12 (229 euro) che coniuga un prezzo ancora più ridotto con un sensore da ben 12 megapixel con dimensioni estremamente contenute, leggerezza (solo 110 grammi) e molte interessanti possibilità operative. Per esempio può girare filmati direttamente in modalità DivX, è già predisposta per le schede di memoria SdHc ma ha pure una memoria interna da 22 mb e la batteria ricaricabile garantisce autonomia per circa 270 scatti. Altri circuiti si occupano degli automatismi e della velocità di scatto, notevole l'autofocus che riesce a discriminare il soggetto desiderato tra 15 altri volti, lo zoom ottico è fino a 3x. La M50 (179 euro) limita il sensore a 8 megapixel ma lo zoom ottico sale a 5x, facendone una macchina più adatta a chi desidera fotografare soggetti lontani come per esempio nell'ambito naturalistico ma sempre con la massima semplicità d'uso grazie ai molti automatismi. L'autonomia è di circa 210 scatti con batterie ricaricabili. Infine la mascotte E50 (129 euro), per chi vuole portarsi a casa una vera Pentax con la minima spesa ma tutta la sicurezza di un marchio prestigioso. Il sensore da 8 megapixel e lo zoom ottico fino a 3x, uniti ai consueti automatismi di ripresa consentono di ottenere ottimi risultati anche a chi è totalmente a digiuno di fotografia, l'alimentazione avviene con comuni pile a stilo alcaline, in grado di assicurare circa 220 scatti di autonomia.
3 APRILE 2008
