Panasonic fa usare le dita
Per scattare una fotografia serve un dito che schiacci il pulsante dell'otturatore, è così da sempre, ma ora con la nuova fotocamera Panasonic Lumix Dmc-Fx500 (429 euro) le dita servono anche per varie impostazioni sullo schermo sensibile del mirino. La Fx500 è una delle più ghiotte novità che Panasonic ha tenuto in serbo per il Photoshow di Roma. La nuova fotocamera sfrutta il meglio della tecnologia Lumix: sensore da 10 megapixel, zoom ottico Leica fino a 5x e obbiettivo grandangolare da 25 mm, circuito Venus Engine 4 per la più rapida elaborazione delle immagini e il mirino a cristalli liquidi da 3 pollici. Lo schermo è del tipo sensibile al tocco delle dita o del pennino in dotazione, come ormai avviene sempre più spesso nei telefonini. Tramite lo schermo si possono regolare le impostazioni più avanzate mentre per quelle base rimane il classico menù da joystick. Una delle impostazioni da schermo più interessanti riguarda la possibilità di scegliere un soggetto da mettere a fuoco: in pratica si inquadra una scena dove è presente il soggetto e poi lo si tocca sul display, a questo punto la fotocamera riconosce il protagonista e continua a seguirlo con la messa a fuoco anche se questo si muove ai margini della scena. Un accorgimento molto utile per foto naturalistiche, dove il soggetto si muove dove vuole senza seguire le nostre indicazioni. Tra le altre caratteristiche della fotocamera segnaliamo lo stabilizzatore ottico automatico Mega Ois, il sistema di lenti grandangolare che amplia il campo di ripresa, i numerosi automatismi di situazioni di ripresa (con memorizzazione di quelli più usati) e la batteria agli ioni di litio che assicura circa 280 scatti prima dell'esaurimento. La fotocamera pesa 155 grammi e ha una memoria interna da 50 mb.
4 APRILE 2008