ILSOLE24ORE.COM > Notizie Economia e Lavoro ARCHIVIO

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
23 MaGGiO 2008


Eurozona: crescita a rischio ma è presto per fasciarsi la testa
di Antonio Pollio Salimbeni *
ARCHIVIO

La caduta delle commesse dell'industria in marzo (-1% rispetto a febbraio, -2,5% su base annua) è stata l'ennesima notizia negativa sull'andamento dell'economia dell'eurozona che ha alimentato di nuovo un'ondata di pessimismo. D'altra parte, l'andamento della crescita del pil nel primo trimestre e le indicazioni sul secondo in alcuni paesi poco sopra quota 0 (Italia, Francia, Spagna) alimentano l'idea che possa disegnarsi qui e là - magari per poco tempo - uno scenario che per qualcuno avrebbe addirittura i contorni della stagflazione (stagnazione dell'attività combinata a inflazione elevata o, meglio, più elevata del riferimento della Bce). Secondo Morgan Stanley è uno scenario diventato già realtà negli Stati Uniti e destinato inevitabilmente a seguire in Europa.

Ciò che colpisce degli ultimi dati sugli ordinativi dell'industria è la caduta quasi generalizzata per settore e per paese, segno di una generale difficoltà dell'industria manifatturiera di fronte all'euro forte, alla cautela dei consumatori, al rallentamento della crescita dei mercati importanti per l'esportazione, al caro-petrolio, al restringimento delle condizioni del credito.

Un'altra conferma del rischio accentuato di un peggioramento della congiuntura è riflessa nella crescente preoccupazione con cui le autorità europee seguono il dibattito interno sulle politiche di bilancio di alcuni paesi, in primo luogo la Francia, alle soglie di un richiamo formale per l'avvicinamento alla soglia del deficit/pil al 3%, ma anche l'Italia e la Germania (l'anno scorso al pareggio). Il tasso di crescita atteso quest'anno nell'eurozona, 1,7%, è inferiore al livello che stabilizza spontaneamente il deficit pubblico a quota 1,7-2%. Non è un dramma visto che per il 2008 si stima un deficit all'1%, Bruxelles e Bce temono però slittamenti più consistenti spinti da misure di taglio fiscale (un po' dappertutto) non compensati da adeguati tagli di spesa.

Ciononostante è troppo presto per fasciarsi la testa. Una buona notizia è arrivata dalla Germania: in maggio il morale degli industriali ha ripreso a correre e ciò ha rafforzato la convinzione che l'atterraggio dell'economia sarà "morbido" (2% annuo) dopo un primo trimestre di crescita straordinaria all'1,5% (cosa mai vista da anni). Anche la Francia sembra seguire, da posizione un po' più scomoda, la stessa sorte. Detto questo la situazione dell'area resta molto contrastata: l'economia spagnola sta conoscendo un duro atterraggio dopo anni di frenesie immobiliari; lo stesso in Irlanda, là dove, però, settore manifatturiero ed esportazioni limitano gli effetti della crisi immobiliare; l'economia resta anemica in Italia e Portogallo; in Finlandia il picco di crescita è alle spalle.

Antonio Pollio Salimbeni, esperto di economia internazionale, dal 2002 è corrispondente a Bruxelles per Il Sole 24 Ore Radiocor. Già inviato e corrispondente a Washington per l'Unità, ha vinto i premi giornalistici Saint Vincent 1997 e Lingotto 1999. Ha pubblicato "Il drago, Hong Kong, la Cina e l'Occidente alla vigilia del nuovo millennio" (con L.Tamburrino, Donzelli 1997), "Il grande mercato. Realtà e miti della globalizzazione" (Bruno Mondadori1999), "Lo sviluppo insostenibile" (con P.Greco, BrunoMondadori 2003).

RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER   
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 maggio 2010
6 aprile 2010
6 maggio 2010
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-