14 luglio 2006

Caso Zidane, Materazzi ascoltato dalla Fifa a Zurigo

M. Do.

Sarà il prossimo 20 luglio il giorno della decisione della commissione disciplinare della Fifa sul caso «Materazzi-Zidane». Non ci sarà però alcun faccia a faccia tra i due, dato che Materazzi ha chiesto di essere ascoltato oggi stesso a Zurigo, prima di partire per le vacanze estive. Questo cambiamento non avrà ripercussioni su quanto programmato riguardo a Zidane: come previsto il giocatore francese verrà ascoltato dalla commissione disciplinare il 20 luglio e lo stesso giorno verrà resa nota la decisione della Fifa. Entrambe le parti avranno la possibilità di presentare un ricorso, la cui eventuale data non è ancora stata fissata.

Tra Materazzi e Zidane, secondo il codice disciplinare della Fifa, chi rischia di più e proprio l'italiano. Se le dichiarazioni di Zidane sulle presunte provocazioni subite da Materazzi dovessero essere ritenute credibili dalla commissione disciplinare della Fifa, l'azzurro rischierebbe infatti diverse giornate di squalifica. La commissione, nella sua decisione, si baserà esclusivamente sul codice disciplinare della Federazione internazionale, in cui un intero capitolo è dedicato proprio all'onorabilità e al razzismo. Per quello che riguarda le offese all'onorabilità di un altro giocatore, il codice Fifa prevede la sospensione di almeno due partite. Più gravi le conseguenze nel caso di attacchi a sfondo razziale: la sospensione, in questi casi, arriva ad un minimo di cinque match, più un'interdizione dagli stadi e un'ammenda di almeno 6.600 euro.
Per quello che riguarda Zidane, che comunque ha già ufficializzato il suo ritiro dal calcio, il codice della Fifa prevede nel caso di comportamento violento che non causa lesioni corporali o alla salute di un giocatore una squalifica di almeno due partite con un ammenda di 3300 euro.