Gli stadi parzialmente vuoti non hanno influito sull'ascolto dei canali satellitari, che hanno realizzato 2,3 milioni (share 15,7%), mentre le altre emittenti non generaliste si sono fermate a 1,6 milioni (share 10,8%); si tratta di valori che non si discostano da quelli consueti del pomeriggio di domenica. In prima serata invece, in assenza del posticipo di serie A, la tv a pagamento satellitare si è fermata a 1,7 milioni di spettatori, contro una media di 2,2 milioni, e le altre terrestri a 1,3 milioni invece degli abituali 1,7 milioni. Il calcio giocato vale circa mezzo milione di spettatori sia per il satellite che per tutte le reti non generaliste, che siano emittenti locali o canali in digitale terrestre visibili a pagamento con carte Premium.
In prima serata Rai Uno manda in onda la fiction Graffio di tigre, film in due puntate del regista Alfredo Peyretti liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Gino Pugnetti, e vince la serata con 6,7 milioni di spettatori. Seconda posizione per gli Amici di Maria De Filippi seguiti da una media di 5,2 milioni di persone, per oltre tre ore di programma. Ancora rilevanti i risultati di Che tempo che fa: il talk show condotto da Fabio Fazio su Rai Tre arriva a 4,7 milioni di spettatori per una quota del 17,2% che rinfranca la terza rete dagli insuccessi della coppia Dandini-Vergassola. Su Italia 1 Distraction ha la meglio sui NCIS. L’unità anticrimine di Rai Due arriva a 2,7 milioni, contro i 2,8 milioni di telespettatori che alle indagini sofisticate preferiscono le sadiche prove cui sono sottoposti i concorrenti del gioco condotto da Enrico Papi.
La trasmissione più vista di ieri, domenica 11 febbraio, è il Tg Uno della sera che ha informato 7,1 milioni di persone, per una quota d’ascolto del 30,2%.
