È una partita d'altri tempi quella che sancisce l'eliminazione della Virtus Bologna dall'Eurolega 2007-2008. A Sopot, tra infortuni, veti regolamentari e rientri mancati dagli States, non ci sono americani in campo in entrambi le formazioni (che poche settimane fa si sono scambiate nuovamente il play Travis Best, tornato a Bologna dopo pochi mesi trascorsi con la maglia dei polacchi). Alla fine, allora, in campo tanti giovani, col virtussino Canelo in evidenza e i due punti che però vengono incassati dai padroni di casa, al secondo successo europeo dell'anno dopo quello dell'andata sempre contro i bolognesi al Palamalaguti. Per la Virtus è un addio amaro all'Europa: certo la squadra ha mostrato anche a livello continentale i limiti mesi in evidenza in campionato, ma troppo spesso sul palcoscenico più prestigioso è mancata la grinta e la determinazione giusta. E fare figuracce in giro per l'Europa è un danno d'immagine ben più grave di qualsiasi partita persa.
Prokom Sopot – Virtus Bologna 79-59
L'avvio di partita è equilibrato, grazie anche a 5 punti consecutivi di Luca Garri, ma l'esperienza delle tante "vecchie volpi" dei parquet europei in campo con la maglia del prokom si fa subito sentire: Harissis, Gurovic e Van Den Spiegel, oltre al lituano Slanina, spingono avanti i padroni di casa. Così dopo il 10-10 ci pensano proprio Harissis e Gurovic a fare il primo break con due triple, mentre Stanojevic firma il +8 Prokom (20-12). Il cuore di capitan Di Bella tiene in contatto la Vidivici (-4 alla fine del primo quarto), mentre nel secondo periodo è la grinta del reintegrato Lestini (7 punti nel quarto) a spingere i felsinei sul -1 (30-29). Sono comunque i polacchi a chiudere avanti all'intervallo (39-36) con la tripla di Slanina a rispondere ai tiri liberi del pareggio, firmati da Canelo.
Slanina e Gurovic (alla fine 25 punti per il serbo, miglior realizzatore) però sono inarrestabili e firmano il nuovo allungo del Prokom, che va a +9 a inizio ripresa, ma la difesa di mc Grath e le iniziative di Canelo tengono Bologna in contatto fino all'inizio dell'ultimo periodo (60-55). Ma a questo punto fiato e idee delle V Nere (prive anche di Giovannoni) finiscono di colpo, e per i polacchi è facile toccare il +20 finale a forza di contropiede e schiacciate.
Gruppo A
Montepaschi SI-Tau Ceramica Vitoria 83-71
Olympiacos Pireo-CSKA Mosca 71-67
Prokom Trefl Sopot-La Fortezza BO 79-59
Union Olimpija Lubiana-Zalgiris Kaunas 74-83
Classifica
CSKA Mosca 18; Olympiacos Pireo 14; Tau Ceramica Vitoria 14; Montepaschi SI 14; Zalgiris Kaunas 14; Union Olimpija Lubiana 6; La Fortezza BO 4; Prokom Trefl Sopot 4
Gruppo B
Aris TT Bank-Lietuvos Rytas 69-72
Armani Jeans MI-Cibona Zagabria 63-72
Le Mans Sarthe-Efes Pilsen Istanbul 84-91
Maccabi Elite Tel Aviv-Unicaja Malaga 87-68
Classifica
Lietuvos Rytas 18; Unicaja Malaga 16; Maccabi Elite Tel Aviv 16; Efes Pilsen Istanbul 14; Aris TT Bank 12; Cibona Zagabria 8; Armani Jeans MI 4; Le Mans Sarthe 0
Gruppo C
Brose Baskets-Lottomatica Roma 59-73
Fenerbahce Ulker Istanbul-Chorale Roanne 81-68
Partizan Belgrado-Real Madrid 72-80
Winterthur FC Barcellona-Panathinaikos Atene 55-56
Classifica
Panathinaikos Atene 20; Real Madrid 16; Winterthur FC Barcellona 16; Fenerbahce Ulker Istanbul 12; Lottomatica Roma 8; Partizan Belgrado 8; Chorale Roanne 6; Brose Baskets 2
