Sempre questi italiani… per i francesi, battuti dai loro "migliori nemici" transalpini, è stata una partita da incubo. Per gli inglesi, l'Italia è sopravvissuta al "girone della morte" ma dovrà migliorare. Gli spagnoli attendono sul chi vive la sfida con gli azzurri. E le Little Italy d'America festeggiano. L'Italia del calcio domina sui siti dei media esteri.
Eliminati, i francesi si interrogano sul destino del selezionatore Raymond Domenech. «Il metodo Domenech messo in causa», titola Le Figaro, mettendo in evidenza che il ct «rischia di perdere il posto» e invitando i lettori a dire se deve partire o no. Domenech ammette solo di avere commesso «un errore di comunicazione» e la Federazione francese non ha preso ancora nessuna decisione. Anche France Soir chiede ai lettori: «Domenech deve dimettersi?». «Domenech si rifiuta di pronunciarsi sul suo avvenire», scrive il Nouvel Observateur, sottolineando il «match da incubo». Sul sito del settimanale, i commenti di svariati giornali da un capo all'altro della Francia: «Ahimé abbiamo ritrovato gli italiani così come non li amiamo: realisti, approfittatori, simulatori e soprattutto…. vincitori » (La Republique du Centre). «Come nella Germania 2006, bisognava giocare contro il Togo e non contro l'Italia. Questi italiani che ritroviamo regolarmente sulla nostra strada e che, dopo la finale drammatica di Berlino, questa volta ci spingono nel vuoto» (L'Est Republicain). «La pagina del 1998 è bell'è che girata. Gli eroi del Mondiale entrano definitivamente nella Storia» (Le Journal de la Haute Marne). Quella francese è «un'équipe che non fa più sognare», titola Le Monde. I "Bleus" sono «l'anello debole», scrive Libération, che parla di «fiasco» di fronte a un'Italia che non è «la formazione dura e disciplinata campione del mondo di due anni fa, ma un'équipe stanca, quella di Panucci…». Domenech svia l'attenzione dalla sconfitta con la sua domanda di matrimonio in diretta a Estelle Denis, un "coup de théatre" che fa titolo sulla home page di Paris Match e considerato «una cattiva scena di reality tv» da Le Figaro.
«Italia, sempre Italia», titola sulla home page il sito del quotidiano spagnolo El Pais. Italia «irriducibile», che è resuscitata per l'ennesima volta e affronterà la Spagna a Vienna. E' «pericolosa» e tiene la Spagna «a vista».
L'Italia passa i quarti «alla sua maniera», scrive il sito spagnolo Abc. «L'Italia ha sette vite», commenta El Mundo, è l'unica capace di morire e resuscitare durante il torneo quando serve. Il giornale spagnolo Marca titola sul sito con la frase di Luis Aragones: «Non ci si può fidare dell'Italia», mentre sulla copertina dell'edizione cartacea ricorda la gomitata che Mauro Tassotti rifiò a Luis Enriquez a Usa '94, fa il titolo: «Italia, questo non si dimentica» e mette la foto di Enriquez col naso sanguinante. Nell'articolo, Marca definisce l'Italia «la nostra bestia nera».
Gli inglesi hanno chiamato il girone dell'Italia "girone della morte" considerandolo il più complicato. Di qui i titoli ricorrenti sui siti britannici. «L'Italia sfugge al gruppo della morte, la Francia esce» e «Francia vittima del gruppo della morte»: sono i titoli del Times di Londra, che parla di «trionfo» dell'Italia e fa notare che i francesi non hanno vendicato la sconfitta ai Mondiali. Una serata definita con un elemento «surreale», perfino «farsesco» con la dichiarazione d'amore di Domenech. Gli italiani hanno risposto «di forza», con una sicurezza indefettibile. «L'Italia sopravvive al gruppo della morte», titola il Guardian, secondo il quale però «l'Italia dovrà migliorare per farsi strada nei quarti di finale». La qualificazione dell'Italia è «la semplice conclusione di un girone di complessità diabolica». Il Telegraph titola: «L'Italia mette ko la Francia» e ancora: «L'Italia espone le fragilità della Francia». «Gli italiani più ambiziosi – scrive il Telegraph - hanno meritato di andare a Vienna per la partita di domenica contro la Spagna, l'anonima Francia merita di andare a casa. Senza passione né ordine tattico, la squadra di Domenech ha sempre dato la sensazione di essere giunta per sbaglio a Euro 2008». «Au revoir Henry, mentre l'Italia va al duello con la Spagna nei quarti di finale», scrive l'Independent, secondo il quale è giunta la capolinea la carriera internazionale di Henry Thierry, il capitano transalpino. «L'errore di Henry lancia l'Italia ai quarti», titola il Mirror. «L'Italia ancora una volta si alza quando conta», titola il Daily Mail, secondo cui l'infortunio a Franck Ribery e il cartellino rosso a Eric Abidal hanno pregiudicato la gara per i francesi, «difficile dire quale dei due incidenti abbia danneggiato di più la Francia». Quanto ai sospetti di un "biscotto" tra Olanda e Romania, «Se l'Italia era preoccupata per una possibile "combine", non l'ha mostrato. Hanno dominato fin dall'inizio e sono cresciuti dopo l'uscita di Ribery ». Ma il Daily Mail non risparmia una battuta agli italiani: «Rimangono loro i maestri nelle "combine" nel calcio».
La notizia gira anche sui siti Usa: «L'Italia avanza, con l'aiuto dagli olandesi» è il titolo di un'Ap ripresa dal New York Times. Il Los Angeles Times commenta che la sconfitta con l'Italia segna la fine di un'era per la Francia. E il San Francisco Chronicle racconta la gioia degli italo-americani: «Quando la grande Italia vince, "Little Italy" esulta».
