SPORT

 
 
 
 
HOME DEL DOSSIER
Ordine d'arrivo
Classifica generale
Cronaca
Schede tecniche
Multimedia
Approfondimenti

Giro d'Italia: fuori dal coma lo spagnolo Horrillo caduto in un burrone

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
17 maggio 2009

Dopo ventiquattro ore si è risvegliato dal coma farmacologico il ciclista spagnolo Pedro Horillo Munoz, finito ieri in una scarpata durante una discesa ieri nel corso dell'ottava tappa del Giro d'Italia tra Morbegno Bergamo. Il ciclista della Rabobank era finito fuori strada per un volo di 60 metri, riportando un grave trauma cranico e toracico, oltre a diverse fratture alla gamba, al ginocchio e alle vertebre. Inoltre una costola rotta aveva provocato un foro al polmone causando una grossa perdita di sangue.

Durante l'ottava tappa del Giro d'Italia Pedro Horrillo Munoz è finito in un burrone, è stato soccorso e trasportato subito agli Ospedali riuniti di Bergamo. L'incidente di Horillo Munoz (team Rabobank) è avvenuto a Culmine san Pietro, in provincia di Lecco. Lo spagnolo è scivolato in una scarpata cadendo per oltre 60 metri. Un elicottero della Centrale Operativa 118 di Bergamo ha effettuato il recupero dell'atleta.

L'incidente al km 72 della tappa
Il dramma di Pedro Horrillo Munoz si è consumato intorno al km 72 dell'ottava tappa, nella discesa successiva al Gran premio della montagna del Culmine di San Pietro, dove sono finiti a terra anche Anders Lund, Oscar Gatto (per entrambi solo escoriazioni alla coscia ed all'avambraccio) e Luca Barla (contusione al piede destro).
Basco, 34 anni (ne compirà 35 il 27 settembre prossimo), laureato in filosofia, negli ultimi anni è diventato giornalista, facendo il corrispondente iberico per El Pais, uno dei quotidiani di Madrid, poi è stato 'inviato' per l'olandese De Volkskrant, dal Tour de France. Nella Rabobank corre al fianco del Denis Menchov, uno dei favoriti per la vittoria finale, ma in precedenza è stato gregario di Oscar Freire. È apprezzato per la sua capacità di fare gruppo. Horrillo è volato via dalla strada ed il suo ritrovamento è stato possibile grazie alla bici, rimasta in strada. Il suo direttore sportivo, Adri Van Houwelingen della Rabobank, lo ha chiamato con l'auricolare, ma non ha ricevuto risposta ed a quel punto ha cominciato a temere il peggio.

Sono stati attimi di panico e c'è voluto l'elicottero dell'elisoccorso per recuperare il corpo straziato del corridore basco. Poi, la corsa verso l'ospedale di Bergamo, il terrore sul volto degli organizzatori del Giro, su quello dei dirigenti della Rabobank e dei compagni di squadra che, mentre si avvicinavano a Bergamo, cominciavano a percepire i contorni del dramma.
Le parole di Angelo Zomegnan, patron del Giro, che ha rassicurato tutti sulla vita di Horrillo, hanno portato un pò di sereno sulla carovana, ma in molti hanno continuato a chiedersi quali fossero le reali condizioni del corridore che è sposato con Lorena ed è padre di due figli.
Oggi la moglie di Horrillo è sbarcata in Italia assieme al padre per recarsi al capezzale del corridore basco che in questo momento è dunque uscito dal coma farmacologico. La caduta di Horrillo è solo l'ultimo episodio di una serie di incidenti che hanno coinvolto i corridori: l'elenco è lungo e conta vittime illustri e non.

17 maggio 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-