Rugby, l'Europa è sempre più "verde"

di Giacomo Bagnasco

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
25 maggio 2009
Brian O'Driscoll e Shane Horgan celebrano la vittoria del Leinster (Ap)

Tutti i nodi della stagione rugbystica stanno venendo al pettine. Semifinali e finali in abbondanza nel week end appena trascorso, mentre il resto dei verdetti arriverà tra pochi giorni.

Senza volere mancare di rispetto al campionato italiano - che ha designato Montepaschi Viadana e Benetton Treviso come finaliste - il momento clou dello scorso fine settimana è stato l'atto conclusivo della Heineken Cup, che ha confermato il dominio stagionale dell'Irlanda. L'isola di smeraldo non solo ha portato a casa il Sei Nazioni, con tanto di Grande Slam dei verdi, ma ha "trattenuto" la Champions League ovale: l'anno scorso avevano fatto festa a Cork e Limerick, per la vittoria del Munster, stavolta la gioia del successo è toccata ai tifosi dublinesi del Leinster, che a Edimburgo ha battuto 19-16 gli inglesi del Leicester.

Il Leinster, che a ottobre occupava il settimo posto nel ranking continentale, era alla sua prima finale contro le cinque della formazione avversaria, due volte campione d'Europa e fresca vincitrice del titolo inglese. A Murrayfield gli irlandesi hanno cominciato decisamente meglio, ma una mezz'ora di predominio (con punte di eccellenza in rimessa laterale) ha fruttato solo sei punti di vantaggio. Sul 9-3, poi, l'espulsione temporanea del pilone Wright ha regalato al Leicester - che in prima linea schierava l'azzurro Castrogiovanni - una fiammata pericolosissima a cavallo tra le due frazioni di gioco, con un parziale di 13-0 (una bella meta di Woods trasformata più due calci di punizione). Sembrava che, a quel punto, l'esperienza delle "Tigri" potesse avere la meglio, ma il Leinster ha dimostrato di possedere più risorse fisiche e psicologiche. Nel giro di pochi minuti Heaslip trovava la meta (poi trasformata per il 16-16) al termine di una lunga azione da touche. E al 29' il mediano di apertura Sexton, che sostituiva l'infortunato Contepomi, infilava il penalty del vantaggio definitivo.

Vittoria meritata, dunque, per la squadra in blu, con alcuni giocatori - a partite dal monumentale O' Driscoll, troppo presto considerato in fase calante - che ora possono puntare addirittura a un tris straordinario: Sei Nazioni, Heineken e vittoria della serie nella tournée che vedrà i Lions britannici e irlandesi opposti al Sudafrica. Nel trionfo bisogna però ricordare anche l'apporto di una pattuglia australiana in forza al Leinster: l'allenatore Cheika, che ha trascorsi italiani con il Petrarca Padova, il mediano di mischia Whitaker e soprattutto il flanker Elsom, votato man of the match.

Sullo scenario internazionale, ecco un premio di consolazione per l'Inghilterra, che con il Northampton si è aggiudicata la Challenge Cup: gara rissosa con i francesi del Bourgoin e risultato di 15-3. Nell'emisfero Sud, poi, abbiamo la finale del Super 14, che si disputerà sabato tra i Blue Bulls sudafricani e la novità costituita dalla franchigia neozelandese dei Waikato Chiefs.

Ed eccoci al Super10, con la doppia sfida di semifinale risolta all'insegna di partite equilibrate. Il Viadana ha confermato in casa la supremazia sul Femi Cz Rovigp (23-19 in trasferta e poi 15-11 in casa), mentre a Treviso il Benetton - opposto ai campioni uscenti del Cammi Calvisano - ha ribaltato il 18-13 dell'andata imponendosi 15-6. Biancoverdi meritamente in finale, non fosse altro per il fatto che nel doppio confronto hanno segnato tre mete a zero. Sabato al Flaminio la sfida decisiva, preceduta dalla finale tra il Prato e un'Aquila più forte delle avversità per la promozione in Super10.

Le finali
Heineken Cup: Leinster (Irlanda)-Leicester (Inghilterra) 19-16
Challenge Cup: Northampton (Inghilterra)-Bourgoin (Francia) 15-3

Le semifinali
Super 10: Montepaschi Viadana-Femi Cz Rovigo 15-11 (andata 23-19); Benetton Treviso-Cammi Calvisano 15-6 (andata 13-18). Finale Montepaschi-Benetton sabato 30
Serie A: Lazio L'Aquila 7-3 (andata 10-16), Prato-Noceto 26-22 (andata 13-12). Finale L'Aquila-Prato sabato 30
Super 14: Waikato Chiefs (Nuova Zelanda)-Wellington Hurricanes (Nuova Zelanda) 14-10; Blue Bulls (Sudafrica)-Canterbury Crusaders (Nuova Zelanda) 36-23. Finale Bulls-Chiefs sabato 30

25 maggio 2009
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio