È uno dei pilastri del rugby di casa nostra, Rovigo. L'unica città italiana (con L'Aquila) dove lo sport ovale è il numero 1. La squadra rossoblù è stata spesso ai vertici, dal dopoguerra in poi. Ma l'ultimo scudetto risale al 1990 e l'ultima presenza nei play-off al 1998. L'anno scorso aveva sfiorato l'obiettivo e adesso è tornata tra le prime quattro, alle spalle delle solite Viadana, Treviso e Calvisano.
La conquista delle semifinali è arrivata a tempo scaduto, nei minuti di recupero. Il Femi Cz Rovigo stava vincendo 20-15 a Venezia, ma aveva bisogno di segnare la quarta meta per ottenere il punto di bonus, raggiungere in classifica l'Overmach Cariparma (battuto 20-14 nello scontro diretto di Calvisano) e ottenere l'accesso ai play-off grazie alle due vittorie negli incontri con la squadra emiliana. Missione compiuta al 44' con una meta di Pizarro, votato man of the match.
Appartiene al Rovigo, oltretutto, il primo scudetto dell'era play-off. Campionato 1987/88, finale al Flaminio di Roma. Nove a sette sul Benetton Treviso. Anche in quell'occasione servì una meta nei minuti finali, e se a segnarla fu Ravanelli, a costruirla per intero con una fuga magistrale fu Massimo Brunello. Proprio lui, che oggi allena i "Bersaglieri". Certo, la squadra di allora (allenata dal sudafricano Nelie Smith) aveva un'altra struttura e un fuoriclasse assoluto come Naas Botha in regia. Ma intanto la calda tifoseria polesana può gioire e continuare a sperare: d'altronde anche quest'anno la finale, programmata per sabato 30 maggio, si giocherà al Flaminio…
Cabala a parte, la semifinale con il Montepaschi Viadana (che ha superato il Benetton Treviso allo sprint) vede senz'altro favorita la squadra mantovana, mentre il confronto Benetton-Cammi Calvisano - la finale andata più volte in scena nel terzo millennio - parte su una base più equilibrata.
A rimanere fuori, dopo una stagione che l'ha visto spesso protagonista, è l'Overmach Cariparma. E la sua concittadina, il Plusvalore Gran, chiude ancora più tristemente con il decimo e ultimo posto, l'unico che significa retrocessione. Un destino parallelo, quello delle cugine. Alla vigilia di Pasqua l'Overmach vinceva 21-15 a Viadana e si portava al primo posto, mentre il Gran, impegnato in casa con i campioni d'Italia del Cammi Calvisano, si imponeva 18-16, piazzandosi all'ottavo posto con un punto di vantaggio sulla Futura Park Roma e sei sull'Almaviva Capitolina. Mancavano cinque giornate alla fine, e da allora le due squadre si sono inceppate: come nel 2007-2008, l'Overmach - che quest'anno ha bissato la vittoria di Coppa Italia e in avvio di stagione si era aggiudicato anche la Supercoppa - ha smarrito il suo gioco brillante e ha raccolto sette punti (vincendo solo il derby). Il Gran, invece, è avanzato di appena tre lunghezze: decisiva la sconfitta interna di misura (6-5) contro la Capitolina, che va a testa alta verso l'unione con l'altra romana.
SUPER 10
Ultima giornata: Cammi Calvisano-Overmach Caiparma 20-14, Carrera Petrarca Padova-Almaviva Capitolina 29-29, Casinò Venezia-Femi Cz Rovigo 15-25, Futura Park Roma-Benetton Treviso 23-15, Plusvalore Gran Parma-Montepaschi Viadana 18-43
Classifica*: Montepaschi Viadana 61 punti, Benetton Treviso 59, Cammi Calvisano 54, Femi Cz Rovigo e Overmach Cariparma 52**, Carrera Petrarca Padova 42, Futura Park Roma 28, Casinò Venezia 27, Almaviva Capitolina 26, Plusvalore Gran Parma** 22
*Quattro punti per la vittoria, due per il pareggio, un punto di bonus per la squadra che segna almeno 4 mete e per quella che perde con meno di 8 punti di scarto
** Il quarto posto è assegnato al Femi Cz Rovigo perché ha vinto entrambi gli scontri diretti con
l'Overmach Cariparma. Il Plusvalore Gran Parma retrocede
Il calendario dei play-off
Semifinali: gara 1 Femi Cz Rovigo-Montepaschi Viadana il 16 maggio e Cammi Calvisano- Benetton Treviso il 17 maggio; gara 2 Montepaschi Viadana-Femi Cz Rovigo il 23 maggio e Benetton Treviso-Cammi Calvisano il 24 maggio
Finale: il 30 maggio a Roma (Stadio Flaminio)