Un solo colpo in canna, e forse è arrivato il momento di spararlo. Nel far west di questo calcio mercato il Milan non può vantare l'artiglieria di molte concorrenti, e finora non ha avuto nemmeno troppa fortuna. Ma ora è tempo di mettere a fuoco il bersaglio, che prende sempre più i contorni di Luis Fabiano.
L'idea Edin Dzeko è tramontata, non prende quota il nome di Emmanuel Adebayor, e nemmeno quello di Klass-Jan Huntelaar, che il Real Madrid potrebbe svendere a prezzi di saldo. Salgono invece le quotazioni dell'attaccante brasiliano. Ha 28 anni, nell'ultima Confederations Cup ha confermato le sue doti di bomber, e soprattutto ha lo status di comunitario, elemento che lascerebbe ulteriore spazio di manovra al Milan per rinforzare altri reparti (ad esempio un trequartista se partisse Pirlo).
Il Siviglia - con cui ha un contratto fino al 2011 - lo ha blindato con una clausola rescissoria da 30 milioni di euro. Ma al giocatore l'idea di unirsi alla colonia brasiliana di Leonardo piace parecchio, e non è escluso che i club possano trovare un accordo meno oneroso per le casse milaniste. Che la diplomazia rossonera sia all'opera lo lascia intendere anche il fatto che Adriano Galliani ha disertato il consueto appuntamento del giovedì in Lega calcio. Non è escluso un blitz in Spagna nelle prossime ore o nei prossimi giorni.
Leandro Cantamessa, legale di fiducia e consigliere d'amministrazione del Milan, ha lasciato intendere che l'operazione potrebbe essere a buon punto. A sentire i media britannici, in questi giorni Galliani starebbe anche facendo i conti con un rilancio, fino a 45 milioni di euro, dell'offerta del Chelsea per Pato, recapitata in via Turati direttamente da Carlo Ancelotti.
Secondo il Sun, l'ex tecnico rossonero ha ritardato il suo rientro a Londra per provare l'ultimo assalto al giovane attaccante, e si è fermato a Milano per tentare di vincere le resistenze di Galliani, che nelle scorse settimane ha più volte dichiarato incedibile Pato.
Così, lunedì al raduno di Milanello, tra i rossoneri potrebbe esserci un brasiliano in meno e uno in più.
