Special One anche nello stipendio: Josè Mourinho stacca tutti e, nella nuova serie A, dopo il passaggio di Ibrahimovic dall'Inter al Barcellona, diventa il pezzo più pagato del mercato italiano, con un ingaggio base di 11 milioni netti. Il tecnico portoghese scava un abisso rispetto ai colleghi allenatori, soprattutto dopo che Carlo Ancelotti (con i suoi 4 milioni) si è accasato a Londra e Luciano Spalletti (2 milioni fino a domenica scorsa) ha deciso di dire basta al suo rapporto con la Roma. Per trovare il secondo allenatore nella classifica dei pagamenti dobbiamo andare a Firenze, dove Cesare Prandelli percepisce uno stipendio di 1,8 milioni, mentre il neoallenatore giallorosso Ranieri si ferma a 1,6 milioni.
Facendo però la somma dello stipendio di Mourinho con i 6 milioni di ingaggio che l'Inter continua a pagare all'esonerato Roberto Mancini, il club di Moratti deve sborsare 17 milioni, cioè più di tutti gli ingaggi degli altri allenatori di serie A messi insieme (15,7 milioni il totale). Il monte ingaggi della maggior parte delle squadre di A è calato quest'anno: sulla panchina del Milan siede ora l'esordiente Leonardo, che percepisce 1,2 milioni, come il suo collega Ciro Ferrara alla Juve. E poi molte squadre hanno puntato su tecnici esordienti o giovani, cercando di contingentare gli ingaggi: è il caso di Gregucci all'Atalanta (300mila euro), Atzori al Catania (150mila euro) e Ruotolo, confermato al Livorno, con un ingaggio di 100mila euro.
Pochissimi, invece, nelle rose di serie A i calciatori che percepiscono uno stipendio di questo tipo. Moris Carrozzieri, dopo essere risultato positivo alla cocaina in un controllo antidoping, ha chiesto al Palermo di avere un contratto decurtato, da 350 mila euro a 50 mila euro. Stesso ingaggio per il giovanissimo Babacar della Fiorentina. Daniele Ragatzu, classe '91 ha un ingaggio di 20mila euro al minimo sindacale: 1600 euro al mese circa. Il bravo portiere del Cagliari, Marchetti, percepisce invece 150mila euro. L'Atalanta ha tre giocatori da meno di 100mila euro, Dionsi del Livorno percepisce 60mila euro, Bassoli del Bologna guadagna 50mila euro. (M. Do.)
La classifica degli stipendi degli allenatori di serie A
