La Virtus Bologna supera Montegranaro e Roma doma la neopromossa Cremona. Il colpo che non ti aspetti lo fa Varese, vincendo il derby di apertura del campionato contro l'Armani Jeans. Oggi tocca a Treviso
Tutto come previsto, o quasi. La Montepaschi Siena domina contro Napoli, la Virtus Bologna supera Montegranaro e Roma doma la neopromossa Cremona. Il colpo che non ti aspetti lo fa Varese, vincendo il derby di apertura del campionato contro l'Armani Jeans. Oggi tocca a Treviso, che dopo la delusione nelle qualificazioni di Eurolega, affronta Cantù.
Senza McIntyre, in borghese a causa di un colpo ad un ginocchio, Siena passeggia contro il cantiere-Napoli. La partita, praticamente, non comincia nemmeno, visto che Napoli è troppo rimaneggiata per opporre una resistenza credibile (26-7 dopo 10'). Coach Pianigiani si gode il recupero di Hawkins (17) e i 16 punti di Domercant, mentre Marcelletti attende ancora un Usa da affiancare all'ottimo Kruger (15).
Arriva da Varese la prima sorpresa del campionato, con i padroni di casa guidati al successo da un super Slay (32 punti e 14 rimbalzi). Una Milano tutta nuova fa registrare la leadership di Finley, che di punti ne realizza 30, ma che è costretto a volte a forzare la conclusione vista l'impalpabilità di alcuni compagni. Delude Acker (4), Hall (6) e Mancinelli (3) faticano ad integrarsi, mentre Varese conta su un collettivo già rodato. Gara quasi sempre condotta dai varesini che, dopo l'ultimo vantaggio milanese sul 51-53, non si lasciano più infilare dalle giocate di Finley e prendono definitivamente il largo grazie anche agli 8 assist di Childress.
Primo centro anche per la Virtus Bologna, che nonostante i problemi in cabina di regia dopo l'infortunio di Collins, riesce a portare a casa due punti sudatissimi contro un'ottima Montegranaro. Si decide tutto nell'ultimo minuto, quando Bologna è glaciale e Montegranaro un po' meno, specie ai tiri liberi. Che la Vu Nere siano ancora in via di definizione lo si capisce dalla condizione precaria di Moss (11) e Maggioli (7), ma un ritrovato Fajardo (14), Hurd (15) e il veterano Vukcevic (12) per ora bastano. Frates può essere soddisfatto dalla coppia Hite-Marquinos (13 a testa) e dai 18 punti di Brunner, anche se Maestranzi e Cinciarini producono solo 1 punto a testa.
Con 28 punti di Jaaber e 17 di Hutson, anche la Lottomatica Roma di Nando Gentile si iscrive al club delle squadre vincenti nel primo turno. A farne le spese una Vanoli Cremona che, da neopromossa, regge l'impatto per 30' buoni. Da segnalare anche l'ottimo esordio di Winston (15), mentre per la Vanoli sono stati 23 i punti realizzati da Forbes e 19 quelli messi a segno da Brown.
Grazie ad un grande Luke Jackson (23), la Carife Ferrara doma una Tercas Teramo senza Amoroso e ancora in condizioni precarie. Una partita molto equilibrata, decisa solo nell'ultimo quarto: Teramo (Diener 19, Poeta 14) aveva preso il controllo del match sul 59-67, ma non ha avuto le energie necessarie per far fronte al ritorno estense guidata da Sangarè (16), Grundy (19) e dallo stesso Jackson.
Con Jumaine Jones e Fabio Di Bella autori di 16 punti a testa, la Pepsi Caserta rende amaro il ritorno di Matteo Soragna (14) con la maglia di Biella. Una gara che i padroni di casa hanno sempre condotto con un margine di sicurezza, salvo una parentesi nel secondo periodo quando Biella, con Smith (16) e Garri (8), ha ricucito lo strappo fino al -3 (34-31). Poi Bechi perde Pasco per infortunio e Caserta (Bowers 10, Ere 14) prende il volo.
Prima vincente anche per Cesare Pancotto sulla panchina di Avellino, che doma la Scavolini-Spar Pesaro. Grande protagonista Akyol (20), che con il lungo atipico Troutman (21) guida gli irpini al successo contro i grandi ex Dalmonte (ora coach pesarese), Green (23) e Cinciarini (3).
Risultati
Varese-Milano 73-66
Ferrara-Teramo 90-83
Siena-Napoli87-48
Roma-Cremona94-79
Bologna-Montegranaro76-68
Caserta-Biella77-68
Avellino-Pesaro88-77
Cantù-Trevisooggi
Classifica: Siena, Ferrara, Varese, Roma, Bologna, Caserta e Avellino punti 2; Milano, Teramo, Napoli, Cremona, Montegranaro, Biella, Pesaro, Cantù* e Treviso* 0; Napoli -4. * una partita in meno.
