Juventus fuori, avanzano invece due squadre tedesche, Amburgo e Wolfsburg, anche se quest'ultima, vincitrice della Bundesliga 2009, ha avuto bisogno dei supplementari per battere i campioni di Russia del Rubin Kazan.
È una serata no quella di Europa League non solo per i bianconeri di Torino, contestati dai loro tifosi che li avevano seguiti fino a Londra, stadio del Fulham, ma per il calcio italiano in generale. Dopo la rovinosa caduta della Vecchia Signora, a rappresentare in Europa il calcio campione del mondo è rimasta solo l'Inter .
Il problema è che, nonostante la rocambolesca eliminazione del Werder Brema, la Germania infila comunque due suoi team nei quarti (ed uno è quell'Amburgo che avrà la possibilità, se ci arriverà, di giocare la finale in casa) e ciò vuol dire che il 'fussball' targato Bundesliga avanza inesorabilmente a spese della serie A. Dal 2012-2013 è ormai certo che il calcio italiano avrà solo tre rappresentanti in Champions League (e 4 la Germania) ma c'è il pericolo molto serio che tutto si concretizzi con una stagione d'anticipo.
Quanto al resto, l'Inghilterra oltre al Fulham piazza fra le migliori otto della seconda competizione continentale anche il Liverpool: Rafa Benitez aveva sottolineato che l'Europa League è l'ultima occasione rimasta ai suoi per vincere un trofeo quest'anno, e che quindi bisognava trovare assolutamente gli stimoli giusti. La risposta è arrivata proprio dagli uomini-simbolo dei Reds, Gerrard e Torres puntuali all'appuntamento con la rete, ed il Lilla è stato messo Ko così come l'altra squadra francese, il Marsiglia fattosi sorprendere dall'ottimo Benfica. Bene anche le spagnole Valencia ed Atletico Madrid, mentre lo Standard Liegi non ha fatto altro che ribadire la propria superiorità nei confronti di quel Panathinaikos al quale la Roma, nel doppio confronto, aveva regalato la qualificazione
