Windows Vista e Office Systems 2007, sono la mente e il braccio della nuova rivoluzione digitale targata Microsoft, che dei due prodotti ne ha sottolineato a più riprese le doti e gli effetti che avranno sugli utenti Internet e di personal computer in genere. Fra le tante qualità di cui è stato accreditato il sistema operativo c’è anche il supporto per un nuovo formato per le immagini digitali. Windows Hd Photo (nato in origine questa primavera come Windows Media Photo) è nelle intenzioni della società di Redmond la prima alternativa al classico formato Jpeg, utilizzato universalmente per archiviare e visualizzare le foto scattate da una macchina fotografica digitale. Il suffisso Hd, hanno spiegato dalla Microsoft, non è sinonimo vero e proprio di “high-definition” bensì un primo passo per avvicinare, in fatto di dettaglio e nitidezza dei colori, la qualità delle immagini prodotte da un televisore HdTv. Hd Photo, inoltre, ha già trovato uno sponsor d’eccezione in Adobe Systems, la società principe nel campo dei software per l’editing delle immagini, che ha già confermato la volontà di supportare il nuovo formato nella prossima versione del programma Photoshop per Windows e Mac OS X. E il fatto che Windows Vista supporti in modo nativo questo formato non è che una delle tante facce con le quali il nuovo sistema operativo è stato partorito: scaricando una foto digitale su un pc equipaggiato con Vista, questa verrà automaticamente visualizzata e salvata come immagine Hd Photo.
Informazioni più veloci, decisioni più accurate
La nuova versione di Excel contenuta in Office 2007 si presenta agli utenti con un preciso compito: rendere più efficienti le operazioni di filtraggio, ordinamento e visualizzazione dei dati attraverso stili predefiniti, strumenti grafici avanzati (gli stessi di Word 2007 e PowerPoint 2007) e un layout organizzato in schede che fanno capo alla nuova interfaccia utente del software. Il foglio di lavoro targato Microsoft così come lo abbiamo sempre utilizzato cambia pelle e ciò che balza all’occhio è la possibilità di accedere immediatamente alle opzioni desiderate, anziché selezionarle in finestre di dialogo complesse. Più velocità nel fruire le informazioni desiderate, dunque, e relativa disponibilità di tool per analizzarle o condividerle con altri utenti ai fini di prendere decisioni più mirate. Il nuovo Excel si fa notare anche per la maggiore capacità di righe e colonne del foglio di lavoro (un milione di righe per 16.000 colonne), utile alla gestione di documenti alquanto voluminosi, la formattazione rapida di celle e tabelle, la presenza di nuovi filtri per analizzare e manipolare in modo compiuto grandi quantità di informazioni (la nuova versione supporta in modo esteso Sql Server 2005 Analysis Services, per eseguire query sui dati contenuti nel database) e la possibilità di generare specifici “dashboard” aziendali in formato Pdf (Portable Document Format) direttamente dai fogli di calcolo. L’innovazione tecnologica forse più importante è infine l’integrazione con il nuovo formato Xml Excel ai fini di un più strutturato scambio delle informazioni, mentre tramite i tool di Excel Services si può eseguire il rendering dinamico di un foglio di calcolo in formato Html, a tutto beneficio dell’accesso via browser alle informazioni critiche da parte di altri utenti.
