O2, controllata della spagnola Telefonica, sarebbe a un passo dal chiudere l'accordo con Apple per la distribuzione esclusiva nel Regno Unito dell'iPhone. Lo rivela l'edizione on line del Financial Times, secondo cui la società guidata da Steve Jobs avrebbe anche deciso di limitare il lancio europeo del nuovo apparecchio (previsto per l'autunno) a Francia, Germania e Gran Bretagna. L'iPhone arriverebbe negli altri paesi del Vecchio Continente, Italia compresa, solo nel 2008, in contemporanea con il debutto sul mercato asiatico. Sembra così sfumata la possibilità di un accordo su scala continentale con il gruppo Vodafone: secondo il Times sarebbero sorti problemi tra le due compagnie sui termini commerciali dell'intesa, e Apple avrebbe così preferito puntare su collaborazioni a livello di singolo stato. A questo punto, per il partner di distribuzione in Germania rispunta il nome di T-Mobile, sussidiaria di Deutsche Telekom, mentre per la Francia si parla di Orange, controllata di France Télécom. Intanto dall'America giungono notizie sempre più positive per la società di Jobs: le vendite di iPhone nel primo weekend avrebbero superato le 700mila unità (mentre inizialmente si era parlato di 500mila pezzi), generando circa 250 milioni di dollari di profitti per la multinazionale di Cupertino.