L'Europa sbarca su You Tube. Su iniziativa del commissario europeo alla comunicazione, la svedese Margot Wallstrom, l'Unione Europea ha aperto un vero e proprio canale autonomo (http://www.youtube.com/eutube) sul popolare sito di file sharing: obiettivo, avvicinare i giovani alle istituzioni e alle iniziative europee. Il portale, messo in Rete pochi giorni fa, ospita al momento una cinquantina di video in lingua inglese, anche se nei prossimi giorni dovrebbero arrivare filmati in francese e tedesco e, in futuro, anche in tutte le altre lingue dei 27 stati membri. I contenuti sono perlopiù di comunicazione istituzionale rivolta a un target giovane: in pochi minuti ci si può informare il progetto di navigazione satellitare europea Galileo, sul recente taglio delle tariffe del roaming, oppure sui rischi del cambiamento climatico. Come in tutti i filmati presenti su You Tube, gli utenti possono lasciare commenti (già fioccano quelli antieuropeisti) e dare un voto ai video. Ma il filmato più visto del portale europeo è anche quello che sta suscitando più polemiche: il breve video, intitolato "Film lovers will love this", riprende una serie di scene "piccanti" tratte da diversi film europei. L'intento sarebbe quello di supportare il cinema del Vecchio Continente, ma i tabloid britannici già parlano di filmato "sporcaccione" e un parlamentare europeo polacco, Maciej Giertych, addirittura accusa l'UE di utilizzare metodi "immorali".