All'Ifa 2007, la Pioneer arriva con un carico di novità importante per quanto riguarda la propria offerta di televisori grande schermo. Quelli esposti in vetrina a Berlino sono infatti i pannelli al plasma di ottava generazione e si fregiano per l'occasione del livello di contrasto dello schermo (20.000:1) finora mai raggiunto da un apparecchio basato su questa tecnologia. Il tutto per garantire una qualità d'immagine, in termini di profondità e fedeltà dei colori riprodotti, portata ai massimi livelli oggi raggiungibili. Nei nuovi plasma Pioneer ha inoltre inserito una nuova tecnologia di programmazione, denominata "Kuro" (che in giapponese significa nero), che va a produrre immagini più dettagliate e reali rispetto alla precedente generazione di pannelli.
Il nuovo guanto di sfida lanciato in direzione della storica rivale Panasonic (il marchio commerciale della Matsushita Electric Industrial) si materializza quindi in due nuove famiglie di televisori Full Hd da 50 e 60 pollici, con una risoluzione nativa di 1920 x 1080 pixel, che vedranno il mercato nipponico (con prezzi dai 6.000 euro in su) in ottobre. Con la speranza, hanno detto i portavoce della Pioneer, di vendere oltre 700mila apparecchi al plasma (fra cui i nuovi modelli di cui sopra) entro la fine del prossimo marzo.
