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Ibm Lotus Software sempre più proiettata sulla collaboration

di Pino Fondati

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26 settembre 2007

Prima erano le persone singole, poi il team (persone con conoscenze diverse), oggi è la comunità, composta da persone con interessi convergenti. Nell'era del web 2.0, la rete assume la veste dell'agorà dei tempi moderni, dove condivisione e collaborazione la fanno da padroni. Un ritorno a una socializzazione che è segno dei tempi: si ignora il vicino di pianerottolo, si parla spesso e volentieri con qualcuno che sta a migliaia di kilometri. La comunicazione sfugge ormai alla logica esclusivamente tecnologica del passato, per diventare fenomeno sociale, comunicazione in tempo reale. Ci sono rischi di confusione e di condizionamento politico, ma i vantaggi sono tanti. "Per le aziende, i rapporti interpersonali, in particolare per tutte le attività basate sulla conoscenza, sono sempre più importanti". Chi parla è Monica Tassinari, responsabile per l'Italia del business di Lotus Software, la società di Ibm che della collaborazione ha fatto una ragione di vita, cogliendo al volo le opportunità offerte dal web 2.0, dalle reti sociali, dall'ingresso nelle imprese delle generazioni di "giovani digitali", e via elencando. Un esempio? "Tutto l'ecosistema dei nostri partner – risponde Tassinari – utilizza Lotus Connection, il nostro software di social networking, per portare soluzioni ai loro clienti". Secondo la manager, "Lotus va ancora più al centro dell'offerta di Ibm, dando risposte immediate". In questa logica vanno letti alcuni fatti accaduti nel 2007: la partnership con Cisco per lo sviluppo della piattaforma Uc² client per la comunicazione integrata e la collaborazione, l'accordo strategico con Siemens propedeutico allo sviluppo di Sametime Unified Telephony al fine di semplificare l'integrazione tra Sametine, la soluzione di Lotus per l'instant messaging, e un ampio ventaglio di centralini analogici e digitali, l'acquisizione di Web Dialog per il web conferencing nelle Pmi. E pochi giorni fa, Ibm è entrata a far parte della comunità openoffice.org e ha lanciato Ibm Lotus Symphony, una suite gratuita (si fa il dowload dal sito) di strumenti software per la creazione e la condivisione di documenti, fogli di calcolo, presentazioni. Come si vede, sottolinea Tassinari, il tutto all'insegna dell'apertura e della flessibilità. Il tutto ha avuto il suo bell'impatto sui conti economici della società, che cresce a doppia cifra da due anni. Il modello di Ibm Lotus Software prevede "oggetti offerti come servizi, facilmente integrabili fra loro e incastonati sul portale websphere". Le soluzioni collaborative di Lotus Ibm sono quelle annunciate a passo di carica tra la primavera e l'estate di quest'anno: Lotus Sametime per l'instant messaging, Lotus Connections per il social networking, Lotus Quickr per spostare documenti da server a server e consentire il salvataggio di file allegati in cartelle di lavoro condivise, inviandone in posta elettronica soltanto i relativi link. E naturalmente Lotus Notes e Domino 8 annunciata a fine agosto negli Usa, in occasione di Lotusphere, come "il portale personale verso il mondo del web 2.0". La nuova versione, che supporta più piattaforme ed è basato su standard aperti eclipse.org, cerca di andare al di là dell'email tradizionale come soluzione collaborativa capace di favorire l'accesso immediato a persone, progetti e attività correnti e informazioni senza uscire dalla casella di posta. Come? "Integra il lavoro incorporando messaggistica instantanea, presenza, tool di ufficio per creare e modificare documenti, presentazioni e fogli elettronici, e inserendo le applicazioni tipo help desk, Crm, sales force, forum, blog, ecc. Il tutto, assicura Tassinari, in un'unica schermata. Il nuovo software ha uno strumento di screening che permette di estendere le ricerche oltre l'email e i contatti, al web e ai file sull'hard disk. Una funzione consente di richiamare rapidamente un messaggio email inviato per errore, un'altra di visualizzare le email raggruppate per conversazioni correlate o per argomento. "In questo modo, centinaia di email possono essere ridotte a decine di conversazioni". Non è tutto. Ibm consente ai clienti di Notes e Domino di aggiungere il componente Activities di Lotus Connections direttamente a Notes, in modo che possano condividere contenuti collaborativi. Opzione nativa è Lotus Notes Traveler per la replica automatica e in tempo reale delle email ai dispositivi mobili basati su Windows Mobile. Non manca un servizio di hosting per le applicazioni email e collaborative, che permette agli utenti di Lotus e Domino di ridurre i costi di infrastruttura.

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