Come Nikon e Canon, anche la Panasonic ha onorato l'appuntamento con l'Ifa presentando a Berlino la nuova nata in fatto di fotocamere reflex digitali a obiettivo singolo. Da ottobre in vendita in tutta Europa (prezzi stimati intorno ai 1.200 euro), la Dmc-L10 è il secondo modello lanciato dal produttore nipponico nel sempre più animato segmento Slr (single lens reflex) della fotografia professionale e semiprofessionale.
La macchina si presenta con una dotazione di sicuro impatto per gli appassionati: display Lcd da 2,5 pollici con funzione Live View permanente e Free Angle (può ruotare cioè di 270 gradi e non è quindi più necessario mettersi in ginocchio o sdraiarsi per terra per inquadrare il soggetto, che si può vedere anche tenendo la fotocamera in alto con le braccia allungate) per consentirne la massima flessibilità d'uso, sensore Live Mos da 10,1 megapixel, sistema Dust Reduction con filtro a onde supersoniche per eliminare il rischio che le fotografie si rovinino per la polvere. Per i più esperti in materia di editing d'immagine, inoltre, la L10 è anche la prima fotocamera digitale reflex a incorporare le funzioni Face Detection e Intelligent ISO Control per rilevare i volti umani e regolare in modo appropriato la messa a fuoco e i tempi di esposizione per scatti di soggetti in movimento.