Navigatori: grandi, piccoli, sottili, alla moda. Ma anche multimediali con tanta musica e improbabili foto. Se mai qualcuno volesse avere sul cruscotto una versione moderna e digitalissima del «non correre pensa a me» o di qualche santo protettore dei piloti della domenica. I navigatori Gps stanno vivendo un momento di grande boom di mercato e i prezzi sono in decisa picchiata. E, accanto al solito TomTom, che per molti versi rimane insuperabile, si sono affiancati marchi nuovi, mentre quelli storici si sono consolidati.
La scelta è molto ampia e per non sbagliare è opportuno fare una considerazione: dove e quando si utilizza il personal navigation device?
Per l'uso cittadino è preferibile un modello compatto con schermo da 3,5 pollici che sta comodamente nella tasca della giacca o della borsetta una volta parcheggiata l'auto: meglio non lasciare il Pnd a bordo onde evitare furti. Tra i modelli compatti, oltre al best seller TomTom One, un navigatore praticamente perfetto per tutte le esigenze, si può prendere in considerazione il Garmin Müvi 200, campione per dimensioni e peso contenuti che costa il giusto (meno di 200 euro ma lo si trova anche sotto i 150) che funziona bene anche se la voce non è il massimo: un po' metallica e sincopata. Negli entry level va bene anche il Mio C250: leggero e performante.
Nell'arena de i tre pollici e mezzo ottimo è il Becker 7926 (7927 con Tmc) che non costa pochissimo (versione Europa a 300 euro, ma è ben fatto). Se invece si cerca un display grande e non si bada alla facilità di trasporto, l'ideale è un navigatore con schermo gigante da 4,3 pollici o addirittura da 4,8 come il nuovo Becker Traffic Assist 7968. È un apparecchio eccellente che sfrutta il software di Navigon, personalizzato per Becker, con la spettacolare 3D Reality View che permette di usufruire di una visione tridimensionale delle indicazioni stradali. E per rimanere all'interno del marchio Navigon un Pnd da prendere in considerazione è il 7110 che a prestazioni inappuntabili abbina un design eccellente. Bella ed elegante anche la staffa a ventosa, un vero pezzo di design, che però essendo molto lunga tende a vibrare. Molto meglio il corto supporto dei nuovi TomTom Go "serie 20" (520, 720 e 920) che pur essendo di fattura assai economica rispetto alla generazione precedente appare stabile anche se in difficoltà con vetture grandi dove la lunghezza della staffa Navigon si fa invece apprezzare. I TomTom Go sono una scelta azzeccata: lo schermo da 4,3 pollici è luminoso e ben visibile, sfruttano la tecnologia Map Share per la condivisione degli aggiornamenti e soprattutto sono adesso comodi da trasportare al contrario dei televisorino della serie precedente. Un'altra scelta valida nell'ambito dei 4.3" è il Magellan Maestro 4010.
