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Advertsing e media digitali: tutti a convegno allo Iab Forum 2007

di Gianni Rusconi

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6 novembre 2007

Mercoledì 7 e giovedì 8 novembre, presso il Mic-Milano Convention Center di via Gattemelata, su una superficie espositiva di 4000 metri quadrati nell'area della vecchia fiera, è in programma la quinta edizione dello Iab Forum, l'appuntamento annuale promosso del "charter" italiano dell'Interactive Advertising Bureau (la più importante associazione al mondo nel campo della pubblicità su Internet a livello mondiale) per fare il punto sulla dinamiche presenti e future dei media digitali interattivi. A convegno ci saranno come sempre i principali operatori del settore e ospiti illustri quali per esempio David Weinberger, Fellow alla Harvard Berkman Center for Internet & Society (che parlerà della relazione fra "brand experience" e consumatori nel 2012), Jaap Favier, Vice President & Research Director della Forrester Research, e Alison Fennah, Executive Director della European Interactive Advertising Association (che illustrerà i principali dati della ricerca Mediascope 2007).
Ad aprire i lavori, domani mattina, sarà ancora una volta Layla Pavone, Presidente di Iab Italia, che darà il via a due giorni di interventi (sette workshop tematici e tre convegni istituzionali) mirati a cogliere l'essenza dei nuovi scenari proposti dalla Rete, vista come strumento sempre più indispensabile per supportare la crescita del business aziendale. I temi di discussione, nel dettaglio, sono noti ma sempre di strettissima attualità in un mercato, quello di italiano, che ancora paga dazio nei confronti di altri Paesi europei quanto a livello di utilizzo dei servizi di advertising digitale. Si entrerà quindi nel merito delle potenzialità degli strumenti di marketing on line – con attenzione particolare al cosiddetto marketing basato su performance, accreditato del ruolo di nuova "killer application" in ambito new media - in relazione alle evolute esigenze (qualità del servizio, ritorno degli investimenti, creazione di campagne) degli investitori. Si parlerà inoltre di come la pubblicità su Internet possa influire sulla "brand awareness" e produrre risposte immediate e di servizi di nuova generazione, a cominciare dal display advertising.
Fra i circa 60 operatori presenti all'evento vi sono i grossi nomi del panorama Internet italiano (Dada, Libero, Virgilio Advertising, Yahoo!, Seat Pagine Gialle), aziende di caratura internazionale come WebTrends e TradeDoubler e una lunga lista di piccoli specialisti attivi nei vari segmenti della comunicazione digitale (come Diennea, Business Finder, eCircle, Kiwari e Niumidia). Fra gli appuntamenti in agenda spicca quello di giovedì 8 nel pomeriggio, in cui verrà presentata a cura della School of Management del Politecnico di Milano la prima puntata dell'Osservatorio sui "Mobile Marketing & Services", che ha analizzato oltre 200 casi di studio fra aziende utenti, centri media, agenzie creative, concessionarie di pubblicità, operatori telefonici e service provider.

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