Dal software a Internet, senza più ritorno. Il gigante dei sistemi operativi mostra le sue carte e si propone, con l'Opa su Yahoo!, come l'unico vero concorrente di Google per il dominio del Web. Finiti e archiviati i tempi in cui Bill Gates - oramai ufficialmente fuori da qualsiasi carica nella società di Redmond - storceva il naso sul fenomeno Internet. Tramontato anche il momento in cui Microsoft pensava di poter controllare la rete con il predominio - forzato e contestatissimo - sui browser. Microsoft ora punta dritto al cuore della Rete, che ricordiamoci è fatta di servizi, contenuti e soprattutto utenti e "teste", pensanti e spendenti.
È così che si spiega l'apparente contraddizione di una società che punta ad acquisirne un'altra che non ha un'offerta di prodotti Internet così diversa: Msn e yahoo.com sono, di fatto, simili. Ma la chiave del business è chiara: il valore rincorso da Microsoft sono i milioni e milioni di utenti che utilizzano i servizi di Yahoo. Solo dando la caccia a questi Ballmer può pensare di scompaginare le carte a Brin e Page.