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Hp-Eds, una "service company" da 40 miliardi di dollari

di Gianni Rusconi

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13 MAGGIO 2008

Hewlett Packard diventerà il secondo fornitore di servizi di It outsourcing al mondo, in America e nella regione Emea: l'incipit che accompagna i primi documenti ufficiali emessi dalla società californiana dopo aver ufficializzato l'acquisizione da 13,9 miliardi di dollari di Electronic Data Systems (Eds) è quanto mai esplicita. Lo sforzo compiuto dal produttore di Palo Alto – i cui risultati preliminari del secondo trimestre fiscale sono in forte crescita rispetto al 2007 con ricavi nell'ordine dei 28 miliardi di dollari - era già stato del resto subito salutato in questi termini dagli analisti, che immediatamente hanno inquadrato l'operazione come una poderosa dichiarazione di guerra a Ibm Global services, l'attuale regina di un mercato in cui la competizione si sta facendo sempre più accesa. Sul piatto Hp mette ora una "new company" dedicata ai servizi, con una forza lavoro complessiva di 210.000 dipendenti in oltre 80 Paesi, che presenta numeri in grado di reggere il confronto con quelli di "Big Blue". I 16,6 miliardi di dollari di ricavi consolidati nell'esercizio 2007 alla voce servizi diventano infatti (alla chiusura dei rispettivi esercizi fiscali 2007) poco meno di 40 grazie ai 22,1 miliardi portati in dote da Eds. A comporre questo volume d'affari - decisamente ancora inferiore a quello sviluppato da Ibm, che è superiore ai 54 miliardi -contribuiscono oggi servizi di consulenza e integrazione (per 3,2 miliardi), tecnologici (8,8 miliardi) e di outsourcing (4,9 miliardi) della prima e servizi di infrastruttura (11,6 miliardi), applicativi (6,5 miliardi) e di business
process outsourcing (3,1 miliardi) della seconda. È evidente come la componente consulenziale sia minoritaria rispetta a quella tecnologia e come quella dell'outsourcing (poco meno di 3 miliardi di dollari sono generati nella sola regione Emea) costituisca circa solo un quarto delle revenue totali che Hp può oggi esibire.

Quattro ragioni alla base della scalata
La nuova entità che nascerà dall'acquisizione, denominate "Eds, an HP company" opererà dal quartier generale diu Eds di Plano, in Texas, e sarà guidata dall'attuale Ceo della società Ronald A. Rittenmeyer, che riporterà direttamente al numero uno di Hp Mark Hurd. Il quale ha reso pubbliche tramite ai suoi portavoce le linee guida che hanno ispirato il matrimonio di cui sopra. E cioè: maggiori opportunità di business nei segmenti a forte crescita dell'application outsourcing e parallela forte diversificazione dell'offerta di servizi It a livello geografico e per settori verticali; elevate sinergie sotto il profilo dei costi; creazione di maggiore valore per gli azionisti grazie a un piano di integrazione degli asset adeguato. Gli obiettivi, dando per scontato il raggiungimento dei profitti nel più breve termine possibile (esercizio fiscale 2009), sono sostanzialmente riconducili all'incipit iniziale: portare Hp dal quinto al secondo posto nel ranking mondiale dei provider di servizi It e aumentare la quota di mercato della società nel remunerativo mercato dei servizi di classe enterprise.

Il mercato (nel 2007) ha premiato Ibm
Agli occhi di alcuni esperti Ibm rimane però (al momento) difficilmente avvicinabile nella fascia dei servizi a più elevato valore aggiunto (consulenza in primis) mentre la convinzione di Hp è naturalmente quella di poter dare vita al futuro "leader" nel campo dei servizi It, vantando sin d'ora la palma di primo provider di outsourcing di applicazioni (con il 20% di market share) e il fatto di essere al secondo posto nei servizi di It outsourcing nel loro complesso (con una quota del 10%). Big Blue però lontana e nei soli servizi It (servizi di outsourcing esclusi quindi) cattura oggi circa il 10% (contro il 4% di Eds e il 3% di Hp) di un mercato che vale circa 550 miliardi di dollari. Se poi si guardano i dati, resi noti proprio oggi, di Gartner relativi al consuntivo 2007 del settore (pari a 748 miliardi di dollari, in crescita del 10,5% dall'annoi precedente) balza subito all'occhio come Ibm abbia seppur di poco rafforzato la propria leadership in termini di market share aumentando del 12,2% il fatturato mentre Hp ed Eds abbiano siano invece cresciute rispettivamente dell'8,1 e del 3,4%.

Worldwide IT Services Vendors by Revenue (Millions of U.S. Dollars)

Company2007
Revenue
2007
Market Share (%)
2006
Revenue
2006
Market Share (%)
Growth
(%)
IBM54,1487.248,2477.112.2
EDS22,1303.021,3963.23.4
Accenture20,6162.817,2282.519.7
Fujitsu18,6202.517,9182.63.9
HP17,2522.315,9632.48.1
CSC16,3062.215,1362.27.7
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