L'annuncio che tutti si attendono porterebbe alla nascita della cosiddetta "Microhoo", un gigante candidato a sfidare Google in una guerra fra titani del Web. Ma se, come riportano in queste ultime ore varie testate americane, Yahoo! annunciasse nei prossimi giorni l'accordo con il motore di ricerca più famoso al mondo per combinare i propri servizi on line con la piattaforma di search advertising della società di Mountain View? Il Wall Street Journal ha del resto confermato che il test di due settimane si è concluso (e pare con reciproca soddisfazione delle parti) proprio nel momento in cui l'azione di forza di Microsoft sarebbe pronta a scatenarsi sottoforma di Opa ostile. E quale antidoto migliore, per Yahoo!, di un'alleanza con Google – tutta da circostanziare, per la verità, nell'ottica di intenderne i reali benefici per le due compagnie e per quella di Sunnyvale in modo particolare - per respingere ulteriormente le richieste della casa di Redmond?
Da Yahoo! e da Google non sono arrivate conferme ufficiali circa la possibilità di un annuncio in questi termini ma il Ceo di quest'ultima, Eric Schmidt, ha detto chiaro e tondo in ‘un'intervista andata in onda mercoledi sulla Cnbc che l'eventuale successo della scalata di Microsoft non sarebbe certo una bella notizia. E senza entrare troppo nei dettagli ha anche confermato come la collaborazione con Yahoo! sul fronte dell'advertising on line sia una delle opzioni strategiche al momento al vaglio del board della società californiana. E detto da un uomo che in passato ha lavorato come Ceo alla Sun Microsystems e alla Novell, due acerrime rivali (soprattutto negli anni '90) di Microsoft, la cosa ha una certa rilevanza. Schmidt ha quindi rimarcato come lavorare con Yahoo! sia un qualcosa che a Google piace molto pur ricordando come le due compagnie continuino a essere in concorrenza fra di loro e che il rischio insito nella scalata voluta da Microsoft sia di fatto quello che difficilmente a Redmond saprebbero usare bene gli asset di Yahoo! (il riferimento del Ceo è andato in particolare ai programmi di posta elettronica e di istant messaging on line) una volta acquisiti. Le schermaglie, ai massimi livelli, sembrano solo iniziate. E questo week end è con ogni probabilità quello che darà il via all'Opa ostile più grande della storia dell'hi-tech.
