Qualcuno l'ha addirittura battezzato come la risposta di Palm a Apple, vestendo al nuovo Treo 800w i panni del fiero rivale dell'iPhone 3G. In realtà lo smartphone lanciato ieri l'altro dalla casa californiana a braccetto con l'operatore Sprint (al momento rivenditore esclusivo dell'apparecchio) non ha poi molto in comune con il "melafonino 2.0" se non che è arrivato sul mercato quasi contemporaneamente, pagando lo scotto dell'enorme (forse anche eccessiva) ribalta mediatica ottenuta dal cellulare di Apple. Il prodotto, però, qualche motivo per farsi notare ce l'ha. Innanzitutto perché è il primo terminale Palm basato sulla piattaforma Windows Mobile 6.1 (Professional edition) a vantare di serie la connettività Internet via Wi-Fi e il ricevitore Gps. Al momento questo terminale supporta solo le reti mobili Cdma Ev-Do del gestore mobile statunitense ma i beni informati sono convinti che una versione in grado di operare sulle reti Gsm e 3G (Umts e Hsdpa) europee non tarderà ad arrivare, presupponendo lo sbarco dello smartphone anche nel Vecchio Continente. Il Treo 800w, alla voce dotazione tecnica, ha quindi dalla sua un display touchscreen a 65 mila colori, una pratica mini tastiera Qwerty, una fotocamera da 2.0 megapixel, il modulo Bluetooth e la memoria espandibile con schede in formato microSD. Dotazione in linea con quelle degli smartphone destinati agli utenti business (targati Nokia, BlackBerry e Htc, giusto per fare dei nomi) che vanno per la maggiore.
Gli addetti ai lavori americani hanno però enfatizzato una caratteristica dominante della new entry di Palm che non ha a che fare con le specifiche descritte nel manuale, e cioè il prezzo. I 249,99 dollari che Sprint chiede con un contratto di due anni (da un minimo di 70 dollari al mese tasse escluse) a chi vuole comprare il prodotto sono una cifra non indifferente. Soprattutto se comparata con i 199 dollari che chiede At&T per il nuovo iPhone 3G (nella versione da 8 Gbyte di memoria) per lo stesso periodo temporale di sottoscrizione e con i 130 dollari fissati a listino dalla stessa Sprint per un altro accreditato rivale dello cellulare della "Mela", il Samsung "Instinct". Per la casa californiana, l'avvento del nuovo Treo (che segue come portata di annuncio quello del fortunato modello Centro) ha tutta l'aria di essere una scommessa con i fiocchi, tanto più che - dati alla mano – nella classifica delle vendite di smartphone negli Usa Palm ha dovuto cedere il secondo gradino del podio proprio ad Apple e si è allontanata ancora di più da Research in Motion. E tutto lascia pensare che anche i business man, e non solo i consumatori generici, siano ormai poco attratti da quello che solo cinque anni fa era ancora il marchio "best seller" nel campo dei mini computer mobili.