L'ultimo Macworld, il primo senza il carismatico Steve Jobs, chiude in tono minore l'epoca delle grandi presentazioni pubbliche di Apple.
Il co-fondatore dell'azienda di Mac, iPod e iPhone ha delegato al vice Phil Schiller il palco del Moscone center per il Macworld di San Francisco. Jobs era assente per motivi di salute (ha rivelato due giorni fa che soffre di una disfunzione ormonale che gli fa perdere peso) senza però che Schiller riuscisse a incantare la platea come Jobs. Un solo prodotto hardware (il nuovo portatile super-ecologico e con batteria da otto ore) e tanti piccoli aggiornamenti per il software.
Niente rivoluzione ma solo evoluzione: delusi i fan che si attendevano i mini-Mac portatili da 500 dollari, ma anche disattese le previsioni di un più ampio rinnovo della gamma dei computer di Apple.
Il nuovo MacBook Pro con schermo da 17 pollici (pesa meno di tre chili ed è spesso meno due centimetri e mezzo) farà la gioia degli ambientalisti per l'utilizzo di materiali totalmente riciclabili e non inquinanti. Ma richiede un sensibile esborso: 2.500 euro solo per la versione base. La buona notizia, però, è che la batteria (non rimuovibile) garantisce una autonomia fino a 8 ore e mille cicli di ricarica senza perdere capacità, merito delle nuove tecnologie utilizzate da Apple.
Minori le novità del software: rinnovate le due suite di applicativi made in Cupertino, iLife e iWork. Ha colpito il pubblico del Moscone center soprattutto la funzione "Faces" di iPhoto, che consente di riconoscere automaticamente i volti delle persone fotografate e archiviate su Mac, e il sistema di "geo-tagging" per sfruttare la funzione Gps presente in molte nuove fotocamere digitali. Per il resto, l'ora e mezzo di presentazione ha quasi annoiato anche i più appassionati tra i fan della Mela.
Apple ha anche annunciato una novità per quanto riguarda la musica digitale: tutto il catalogo di iTunes (10 milioni di canzoni, scaricate finora 6 miliardi di volte) entro marzo sarà disponibile senza lucchetto digitale e a prezzi variabili tra i 69 centesimi e 1,29 euro.
Steve Jobs aveva deciso di non presentare questa che sarà l'ultima edizione del Macworld (organizzato da Idg) al quale partecipa Apple anche perché la casa della Mela ritiene che le fiere non siano più lo strumento migliore per raggiungere il suo pubblico. Come ha ribadito dal palco ieri sera Phil Schiller, «ogni settimana 3,4 milioni di persone visitano i nostri 200 negozi in tutto il mondo (se ne aggiungeranno presto altri in Cina, Germania e Australia), cioè 100 volte il pubblico di qui». Un'altra edizione come questa, però, e Schiller probabilmente avrebbe parlato ad una platea vuota.
POTENZA ECOLOGICA
Nuovo Mac portatile, "verde" e con batterie da record
- Scocca di alluminio riciclabile, niente mercurio, arsenico, bromo o Pvc per il nuovo MacBook Pro 17
- Batteria super (ma non rimuovibile) da 8 ore e mille cicli senza perdere capacità.
- Processore Intel fino a 2,93 Ghz, schermo da 17 pollici (1920x1200 pixel), fino a 8 Gb di Ram, disco da 320 Gb o Ssd da 256 Gb, 2 schede video.
- Il tutto per un peso di 2,73 Kg e un'altezza di 2,5 centimetri, a partire da 2.499 euro.