ILSOLE24ORE.COM > Notizie Tecnologia e Business ARCHIVIO

Elettronica di consumo in calo? Così Samsung sfida la crisi

di Gianni Rusconi

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
3 aprile 2009

Se in una fase di mercato difficile il fatturato di uno dei principali vendor del tal settore aumenta è sinonimo di due cose: che l'azienda in questione è in salute e che il mercato stesso vive fase di forte concentrazione. L'azienda in questione è Samsung e il settore quello dell'elettronica di consumo. I dati che sorreggono la considerazione iniziale sono i seguenti: nei dodici mesi compresi fra marzo 2008 e febbraio 2009 (le rilevazioni sono di Gfk) il giro d'affari complessivo della consumer electronics in Italia è stato di poco più di 4,7 miliardi di euro, in flessione del 5,7% rispetto all'analogo periodo 2007/2008. In casa Samsung il fatturato 2008 è cresciuto di qualche punto percentuale nonostante la frenata delle vendite che ha toccato anche la filiale del cheabol coreano (che a livello di Gruppo ha chiuso per la prima volta in rosso l'ultimo trimestre del 2008). In altri termini se tutti i vendor di prodotti audio e video hanno pagato dazio alla recessione generalizzata dei consumi, Samsung ha retto meglio di altri l'urto e messo a segno risultati più che positivi, soprattutto per quanto riguarda i televisori.

Lcd e plasma in crescita del 30%: oltre un terzo del venduto parla coreano

Guardando infatti ai dati di mercato dei Tv a cristalli liquidi e al plasma il ruolo di prim'attore del produttore asiatico è quanto mai evidente. Partiamo dai primi: nel periodo considerato in Italia sono stati venduti circa 3,8 milioni di Lcd (con una crescita del 29% anno su anno) per un volume d'affari di poco più di due miliardi di euro (+7,9%) e Samsung è accreditata di una quota di mercato del 36,4% in unità e del 39,5% in valore. Sui plasma il discorso è praticamente identico: oltre 320mila il consuntivo a volumi degli ultimi dodici mesi (in salita del 33,8%) per un fatturato di circa 300 milioni di euro con Samsung che si fregia del primo posto in classifica con market share del 37,3% e del 35,9% rispettivamente. Affermare quindi che un televisore (a schermo piatto) su tre venduto in Italia è marchiato Samsung è dare una fotografia molto nitida della situazione; se nel computo consideriamo Lg Electronics vien da sé realizzare che una buona fetta del mercato televisivo del Belpaese parla coreano. Samsung da parte sua non vuole in ogni caso fermarsi e l'obiettivo è quello – parole di Paolo Sandri, vice presidente della divisione Audio Video e Digital Camera della filiale italiana – di crescere ulteriormente soprattutto dove oggi non è leader di mercato (fotocamere e camcorder in primis) per diventare numero uno in tutti i segmenti della consumer electronics. Ci riuscirà? Siamo al momento nel campo delle buone intenzioni, ma è indiscutibile il fatto che Samsung "gioca" la sua partita in una situazione di forza, mostrando, e senza paura di farlo, i muscoli. "Oggi – dice in proposito Sandri – viviamo in una fase di grande concentrazione, sia fra i produttori sia a livello di operatori della grande distribuzione. Noi mettiamo in campo efficienza, risorse, grande attenzione alle relazioni commerciali con i clienti, facciamo marketing e investiamo a dovere per le attività nel punto vendita, dove abbiamo una rotazione veloce e orientata al nuovo dei prodotti in esposizione. E puntiamo, ovviamente, su un catalogo che nel caso delle Tv va dal modello entry level a quello top di gamma, da quello che eccelle in design a quello che privilegia le prestazioni".

"I prezzi al consumo delle Tv sono in rialzo"

Sandri non lo dice ma uno degli assi nella manica di Samsung è anche il fatto che la società produce molti dei componenti essenziali di un televisore (e di un dispositivo hi–tech in genere), dal display alle memorie fino alle parti in plastica. Quanto al fattore prezzo, c'è anche da dire che Samsung (come altri vendor) sfruttano a dovere per le promozioni i Tv non di ultima generazione ("vecchi" cioè di due o tre anni). Per i consumatori, a detta di Sandri, il periodo dei supersconti sembra però finito: "i prezzi di vendita dei televisori Lcd non conosceranno i decrementi degli anni passati. I listini sono infatti generalmente al rialzo per la semplice ragione che in questa precisa fase la domanda è in flessione per effetto della crisi. E a una domanda che diminuisce corrisponde sempre un aumento dei costi. Il problema dei margini? Va affrontato seriamente, con prodotti adeguati. Samsung ha chiuso il 2008 in modo negativo ma porta ora sul mercato delle Tv nuovi standard tecnologici di estremo valore, che si concretizzano con l'annuncio di oggi (ieri, ndr) dei primi apparecchi Lcd Full Hd a tecnologia Led con decoder digitale al alta definizione integrato". Già il digitale terrestre, che proprio oggi conosce probabilmente l'ultima accelerazione in vista del programmato "switch off" con l'obbligo per i negozianti di vendere al pubblico solo Tv con decoder integrato. "Entro i prossimi mesi – conclude in merito Sandri – il 25% della popolazione italiana sarà coperta dal segnale del digitale terrestre e questo sarà un elemento molto importante nell'economia delle vendite di nuovi televisori. Il fatto che oggi vendiamo circa 10mila smartcam (le schede che permettono di ricevere i programmi a pagamento del digitale terrestre senza la necessità di un decoder esterno, ndr) a settimana da 70 euro l'una conferma che il richiamo della Tv digitale sui consumatori è sin d'ora molto forte".

3 aprile 2009
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio
L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER   
Effettua il login o avvia la registrazione.


 
   
 
 
 

-UltimiSezione-

-
-
7 MAGGIO 2010
7 MAGGIO 2010
7 MAGGIO 2010
7 maggio 2010
 
L'Italia vista dal satellite
La domenica di sport
Sony Ericsson Xperia X10
Nokia N8
Si chiude l'era del floppy disk
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-