Si chiama "Banca Continua" il progetto che Banca Carige, la storica cassa di risparmio di Genova, ha avviato per l'automatizzazione delle sue filiali. Obiettivo: modalità multicanale integrata con i servizi di "deposit automation", per offrire servizi innovativi alla clientela e incrementare l'efficienza della filiale.
Un progetto di ampio respiro, che si concretizza in questi giorni con l'inaugurazione della nuova agenzia di Corte Lambruschini, moderno quartiere della città della lanterna in vista della stazione di Brignole e del ponte medievale sul fiume Bisagno. L'agenzia è dotata della tecnologia più recente di Diebold, multinazionale americana attiva nel settore dei sistemi integrati e servizi di sicurezza per il self-service finanziario, partner tecnologico di Carige nel progetto, che prevede in totale l'installazione di 250 sistemi Atm.
La filiale di Corte Lambruschini ha 11 terminali di varie tipologie: Atm con cassa continua, Atm con dispensatore carnet assegni, valuta estera, Atm con deposito contanti e assegni, terminali self-service per servizi informativi. Previsto anche un sistema di guida vocale per non vedenti. Si tratta degli ATM Opteva di ultima generazione, ben 180 mila installazioni nel mondo, capaci di offrire servizi tradizionali come il bancomat, ma anche altri fino all'altro ieri delegati allo sportello. Questo consente agli impiegati di concentrarsi su attività e servizi consulenziali più "core", dedicando meno tempo alle attività di cassa. La collaborazione tra Carige e Diebold non è nuova. Qualche anno fa, infatti, Banca Carige aveva adottato il software Agilis multichannel per 500 sportelli automatici, con l'obiettivo di incrementare la flessibilità nello sviluppo di nuovi servizi evoluti alla clientela.