I due paesi fanno ingresso in Icann, l'organismo che sovrintende al funzionamento della Rete. La Cina è il primo paese al mondo per navigatori, 298 milioni, e domini, 17 milioni.
Cina e Russia entrano nel "governo" mondiale di Internet. I due Paesi, infatti, hanno fatto ingresso in Icann (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers), l'ente internazionale che sovrintende al funzionamento della Rete e alla gestione dei domini. La Cina, tra l'altro, è il primo paese al mondo per numero di navigatori (298 milioni) e domini (17 milioni). «È un fatto politico significativo e lungamente atteso», commenta l'ingegner Stefano Trumpy, dirigente di ricerca all'istituto di informatica e telematica del Consiglio nazionale delle ricerche di Pisa (Iit-Cnr) e rappresentante del Governo italiano in Icann. L'ingresso cinese è stato accompagnato dalla presenza della Russia come ospite invitato.
La Cina negli ultimi anni ha conosciuto una vera e propria esplosione di Internet, i cui tassi di crescita non hanno precedenti né pari: solamente dal 2007 al 2008 i navigatori sono cresciuti del 42%, quelli connessi tramite cellulare (117 milioni) del 133%, i blog censiti sono 162 milioni. «L'auspicio – aggiunge Trumpy – è che l'ingresso della Cina in Icann possa anche favorire un maggiore rispetto della libertà degli utenti Internet».
L'ente internazionale introdurrà a breve innovazioni che permetteranno agli utenti di registrare nomi scritti in caratteri diversi dall'alfabeto latino (cinese, giapponese, arabo, ebraico, greco, cirillico, coreano, etc): a guidare tale svolta il neo-presidente e amministratore delegato Rod Beckstrom, esperto in sicurezza, high-tech e attività internazionali a favore dei Paesi in via di sviluppo, già direttore del centro nazionale sulla cyber-sicurezza Usa.