Microsoft in questo periodo è sotto assedio da parte dei concorrenti, ma è anche in una fase di rilascio delle nuove famiglie di prodotto, che finiranno con il trasformare l'immagine dell'azienda guidata da Steve Ballmer.
Oltre all'imminente lancio di Windows 7 in versione definitiva (RTM, release to market), Microsoft ha appena presentato ai propri partner la nuova versione di Office. Il tutto è avvenuto in un ambiente protetto, ma come sempre accade, l'azienda ha aperto un sito internet per iniziare a spiegare le funzionalità.
Il sito però, è presto sparito dalla rete, cancellato o semplicemente nascosto per essere attivato in un secondo momento. Probabilmente, il marketing intorno alla nuova versione di Office non è ancora pronto per l'evento.
Ma quello che non tutti sanno è che ogni sito web viene comunque memorizzato da qualche parte su internet e in questo caso è addirittura Google a conservare la copia del mini sito. Google è l'azienda che ha aperto la battaglia contro il mercato di Microsoft, annunciando la creazione di un sistema operativo alternativo a Windows e l'uscita dalla fase sperimentale (beta) della propria suite per la produttività aziendale.
Il sito cancellato è ancora reperibile e sono sono presenti i video delle presentazioni ufficiali dei prodotti, con una breve spiegazione per Word, Excel, PowerPoint, OneNote, Access, Publisher e OutLook.
Inoltre, viene presentata anche la nuova edizione per gli Smartphone Windows Phone.
L'impegno da parte dell'azienda di Redmond è incentrato sulla migliore produttività possibile e sull'integrazione degli strumenti per una gestione dei documenti sicura e, soprattutto, senza differenze tra online e offline.
Molte le novità presentate, ma ciò che spicca è l'interfaccia d'uso delle applicazioni, sempre più visuale, che permette, al passaggio del mouse di visualizzare immediatamente le possibile modifiche ai documenti o l'attuazione di una funzione su di un foglio di calcolo.
Dal punto di vista della comunicazione, per annunciare la nuova versione della suite per l'ufficio, a Redmond hanno pensato addirittura ad un piccolo spot in chiave cinematografica, reperibile a questo link e tra i più gettonati sulla rete in questi giorni.
Microsoft quindi, risponde a Google in modo indiretto, puntando sul coinvolgimento dei propri partner e dei clienti finali. Una battaglia che si preannuncia lunga e particolarmente aspra.