P iù furbo e meno visionario. Il "cono gelato" inventato da Sony pare il giusto compromesso tra l'ormai vecchio Wiimote di Nintendo e l'avveniristico progetto Natal di Microsoft che farà letteralmente scomparire il joystick dalle mani del giocatore. Sony insomma non rischia. Tira fuori dal cappello un controller che associato alla webcam Eye aggiungerà qualche cosa di più all'esperienza di gioco della Wii. Senza con questo rivoluzionare l'interfaccia di gioco che resta il vero territorio di sperimentazione del settore. Ecco perché l'oggetto nasce furbetto. E promette di allungare la travagliatissima vita della Playstation3. Una console nata per dominare il mercato e invece si ritrova a inseguire sia Xbox 360 che Wii. Eppure, proprio questo tipo di periferiche potrebbero aumentare il ciclo di vita di una console nata con moltissimi problemi (in primis gli altissimi costi di produzione). Anzi, tra gli analisti c'è chi è pronto a scommettere che alla fine, nella guerra delle macchine da gioco casalinghe, sarà proprio la Playstation 3 a spuntarla. David Mercer analista di Strategy Analytics è di questo avviso. Ha previsto che alla fine della "carriera" della console ci saranno 127 milioni di Ps3 contro i 103 milioni di Wii. In sostanza, l'analista prevede ancora per un anno il dominio di Wii in termine di vendite ma poi basta. Mentre Xbox 360 e Ps3 resteranno sul mercato ancora per 3 anni.
Le ragioni di questa maggiore longevità sono in parte legate a periferiche come Natal o Playstation Move. Che promettono di aprire nuovi mercati non solo per i giochi ma anche di applicazioni per altri settori dell'elettronica di consumo. Immaginiamo, per esempio, di poter aprire un programma con un gesto o di poter interagire con il televisore con la voce. In ogni modo per ora è difficile prevedere chi prevarrà. Sempre che di scontro si tratti. Come ha commentato Will Wright, papà dei Sims, ha senso paragonare la Wii a console come Xbox 360 e Ps3? Quella di Nintendo, secondo il game designer, più che una macchina da gioco è un giocattolo. E forse è stato così fin dall'inzio.