Brillante inizio d’anno per Rai Uno.

«Gente di mare» prosegue la propria rotta di vittorie e con 5,3 milioni di spettatori ed il 23% di quota d’ascolto batte «Ricomincio da me» la nuova fiction di Canale 5 con protagonista Barbara D’Urso, girata da Rossella Izzo a Castiglione del Lago ferma a 4,9 milioni di spettatori per il 21,2% di share. Non sono valori particolarmente bassi ed il vento potrebbe girare, dipenderà da come trama e recitazione, entrambi melodrammatici, incontreranno i gusti del pubblico televisivo, soprattutto della sua componente più femminile.
Bene anche Rai Due, i primi tre episodi del serial «Medical Investigation» crescono rapidamente di quota. Si parte con l’8,7% dell’episodio «Carla» alle 21:03 e si arriva al 14,4% di «Angeli e demoni» in onda dalle 22:29. Nonostante l’ora anche il pubblico cresce, è di 2,7 milioni per il terzo episodio, di 2,3 milioni per il secondo, mentre il primo ne ha prodotti solo due. È Italia 1 a far la parte del gambero, con Camera Cafè che alle 20:30 produce per la propria ora di messa in onda 2,8 milioni di audience, ma la seconda autoproduzione, Love Bug’s 2 in onda dalle 21:30, non regge il ritmo e scende a due milioni per una quota dell’8,9 per cento; Fabio de Luigi ed Elisabetta Canalis non riescono a strappare il sorriso né a raggiungere l’obiettivo di rete.
Rai Tre dedica con successo la serata al film di animazione della Disney «A bug’s life» e produce l’11,7% di share per un ascolto familiare di 2,7 milioni di grandi e piccini. Riesce così a battere in souplesse Rete 4 dove va in onda la terza serie del telefilm «24» che produce un ascolto medio dell’8,3 per cento. La7 supera il 3% con un altro serial made in Usa, «Crossing Jordan».
La battaglia del pomeriggio se la assicura tutta la Rai con le quattro parti di Domenica In su Rai Uno, sempre intorno al 23 per cento, con una media ponderata del 23,14%. Soffre Buona domenica che produce una quota d’ascolto media del 17,65 per cento. Valore che segnala lo stato di messa in crisi per la trasmissione di Maurizio Costanzo.
La giornata di domenica primo gennaio 2006 viene archiviata con l’ampia vittoria della concessionaria pubblica. La Rai produce 6,2 milioni di ascolto nel giorno medio (07:00 - 02:00), per una quota del 47,2 per cento; Mediaset 4,7 milioni e una quota del 36 per cento; la tv via satellite sale con le feste e produce una quota d’ascolto del 7,1% e La7 arriva al 2,9%.
In prima serata le cose stanno così: Rai a 9,9 milioni per una quota del 44,3 per cento; Mediaset a 8,4 milioni e quota del 37,7%, l’insieme dei canali satellitari arriva al 6,9% e La7 al 3%.

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