Speciali in evidenza
Speciale Smau
Speciale ambiente
Speciale scuola
Speciale Auto
Un anno di rincari
Speciale mutui
Voli low cost
Speciale ETF
Studi di settore
Risparmio energetico
Auto & fisco
Navigatori GPS
Musica Mp3
Guida alle facoltà
Come risparmiare
XV Legislatura
shopping 24

Servizi

Il Sole Mobile

Servizi Ricerca

Cultura e Tempo Libero

ARCHIVIO »

6 marzo 2006

Vince Povia, ma il Festival non vola

di Giorgio Maimone

Alla fine la mia "sfera di pelle di porco", presa in prestito da Gianni Mura, due cose me le ha fatte vedere giuste: il primo posto di Povia e il secondo dei Nomadi.

Altre due ne ha sbagliate: ma la Tatangelo vincitrice tra le donne non sta neanche tra i peggiori incubi da cattiva digestione! E Riccardo Maffoni davanti a Simone Cristicchi tra i giovani non può che essere frutto di uno scherzo di cattivo gusto. Gioco facile invece sul premio “Mia Martini” della critica (e lì devo confessare di un avere neanche consultato la sfera), andato, come di necessità, a Carlo Fava, Noa e Solis String Quartet.

Finito il giro delle premiazioni c’è da fare qualche considerazioni sugli sconfitti: in primo piano Dolcenera, che avrà anche il nome d’arte di una canzone di Fabrizio De André, ma che deve ancora imparare a gestirsi in scena e a scegliere canzoni degne dei suoi mezzi vocali che sono indubbiamente migliori rispetto al suo repertorio. Altri sconfitti sono Ron e Alex Britti che un posto in finale, almeno uno dei due, lo meritavano sicuramente.

Molto meno sconfitta del previsto invece Anna Oxa: in primo luogo per … un dato statistico. Se andate a frugare un po’ in rete troverete almeno due sondaggi popolari, uno del Sole 24 Ore e uno di Repubblica. Anna Oxa si piazza al terzo posto tra le canzoni di Sanremo in quella del Sole con l’8% dietro Dolcenera (13%) e Nomadi (11%) e al secondo posto in quella di Repubblica con l’11% dietro ai Nomadi col 17%. Da un rapido ascolto al disco che ospita “Processo a me stessa” ossia “La musica è niente se tu non hai vissuto” emerge che la svolta di Anna non è stata limitata al brano presentato al festival: il disco propone due inediti e sette brani tratti dal repertorio completamente riarrangiati in chiave world music. E la svolta stilistica sembra convincente. Il disco, insomma, suona maledettamente bene. Alla faccia di chi si è fermato alla prima impressione e sulla base di questa ha cacciato la Oxa in lacrime dal festival, ma la nostra difficilmente può essere annoverata tra i perdenti.

Un po’ sotto le previsioni sono andati Carlo Fava e Noa che almeno alla semifinale potevano puntare. Sinceramente vedere che vanno avanti gli Sugarfree (big? “Ma mi faccia il piacere!” direbbe Totò) e resta fuori Noa è una cosa che può succedere solo in un festival della porchetta o a Sanremo. Oltre agli Sugarfree rientrano tra i miracolati anche Gigi Finizio e i Ragazzi di Scampia, un’iniziativa pietosa, orchestrata dallo stesso tandem (Mogol e Gigi D’Alessio) che ha portato in finale la Tatangelo, di nero vestita.

Certo che un festival così lontano dai problemi, qualsiasi essi siano, è un punto di raro equilibrio. Solo leggerissima la critica sociale del Cristicchi di “Bella gente”, se proprio la si vuole vedere, mentre anche Fava e Noa hanno cantato una pura, purissima, casta canzone d’amore. Il resto è stato il festival dell’acqua fresca. Vogliamo dare uno sguardo al testo della canzone vincitrice?

“Vorrei avere il becco / Per accontentarmi delle briciole / Concentrato e molto attento /Si, ma con la testa fra le nuvole / Capire i sentimenti quando nascono e quando muoiono / Perciò vorrei avere i sensi per sentire il pericolo / Se tutti quanti lo sanno ma hanno paura che l'amore è un inganno / Oh, ce l'ha fatta mia nonna per 50 anni con mio nonno in campagna / Più o meno come fa un piccione / Lo so che e brutto il paragone / Però vivrei con l'emozione / Di dare fiducia a chi mi tira il pane / Più o meno come fa un piccione l'amore sopra il cornicione / Ti starei vicino nei momenti di crisi / E lontano quando me lo chiedi / Dimmi che ci credi e che ti fidi”. Un testo tale che “Nel blu, dipinto di blu” sembra scritto mezzo secolo dopo e non prima! Si dice che Povia abbia vinto perché al televoto l’hanno votato in massa i bambini (il che sarebbe proibito dal regolamento, ma abbiamo già visto nel caso di Finizio, che il regolamento era molto elastico quest’anno).

Insomma, un povero festival, povero di canzoni, di testi, di emozioni e di spettacolo. I momenti più alti si devono ad alcuni tra gli ospiti: Riccardo Cocciante su tutti. Il resto è stata tanta mediocrità che vale la pena di segnalare il sondaggio del sito www.bielle.org- La Brigata Lolli, sito eponimo della canzone d’autore, che ha deciso di immaginarsi un gioco: ma se a Sanremo fossero andati i cantautori, quelli “veri”, chi avrebbe vinto? Il sondaggio non è ancora concluso, ma il ballottaggio è tra Vinicio Capossela, Francesco De Gregori, Gianna Nannini, Baustelle, SursumCorda e Francesco Sullo, per le varie categorie. E se non dovesse restare sempre e solo un sogno?


Chi saleChi scende
Povia: in fondo ha vinto. Venderà: la canzone è attaccaticcia come … un regalino dei piccioniDolcenera:è la grande sconfitta. Deve scegliere meglio rimmel e repertorio
Anna Oxa: a posteriori la sua canzone piace e la svolta etnica è confermata dal disco nuovoNoa e Carlo Fava: solo il premio della Critica è un po’ poco per un’accoppiata creata per vincere
Nomadi: tutto confermato. Secondo posto come previsto, grande tranquillità e professionismo.Simone Cristicchi: non è riuscito a “bucare” il video come avrebbe i numeri per fare. Peccato: è bravo.


 

Suggerimenti

>Info quotazioni

A richiesta, via sms, la quotazione istantanea e in tempo reale del titolo che ti interessa

>Flash news

Scarica il programma gratuito, e ricevi sul tuo desktop le ultimissime notizie di economia e finanza

News

champions

L'Inter (2-1a Mosca) brava e fortunata: ribalta il risultato e vince

auto

Rimandato il lancio della «Panda cinese» per la causa con la Fiat

expo 2015

Luci sui progetti che fanno bella Milano: l'omaggio agli ospiti di Expo 2015

anniversari

Novant'anni fa la battaglia di Caporetto, madre di tutte le batoste

computer

Asus: così il notebook diventa ultraleggero

prospettive

Il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca (Stefano Capra / Imagoeconomica)

Turismo a Roma, invia le tue domande per il forum di mercoledì

GIAPPONE

La palazzina del Progetto Sofie sottoposta all'esperimento anti-sismico

Terremoto del settimo grado della scala Richter, ma la casa in legno fatta nel Trentino resiste

iniziative

L'appello di Nòva24: il Governo rilancia sul 5 per mille

ARTECONOMY24

ArtEconomy 24
Tutte le quotazioni dal Frieze di Londra su ArtEconomy24. E in più aste, mostre e gallerie.

viaggi24

Singapore. Dove tutto è possibile
Viaggio in una delle capitali mondiali dello shopping e del commercio.

In Evidenza

CRIBIS.it
Informazioni per decidere con chi fare o non fare business, in Italia e nel mondo.

Concorsi ed esami
Visita la sezione concorsi ed esami, troverai un'aggiornata rassegna di concorsi e offerte di lavoro nel pubblico impiego

Il SUDOKU del Sole 24 ORE
Invia un SMS con scritto SUDOKU al 48224 per poter giocare sul tuo cellulare! Clicca qui per ulteriori informazioni

A Natale un regalo diverso?
AMREF presenta alle aziende tante idee per un Natale solidale con l'Africa da regalare a clienti, fornitori, dipendenti e amici.

Le tue foto su Casa24
Un angolo accogliente, un mobile insolito, un ambiente particolare: inviaci le foto della tua casa, le più belle saranno pubblicate sul sito.

Intel: la tecnologia a misura di azienda
Intel risponde alle domande delle imprese.
Approfondimenti su sicurezza, mobility, gestione sistemi e risparmio energetico

Pubblicità