Marco Innocenti, inviato del «Sole 24 Ore»
e autore di numerosi libri sugli eventi mondiali
sul costume del nostro Paese, racconta
i grandi fatti del passato e come l'Italia li visse
La vita non è sempre già scritta: anche in Gran Bretagna, il Paese per eccellenza della tradizione e della conservazione. Un uomo (e re) ruppe la ritualità: Edoardo VIII, che sacrificò un regno per un sentimento.
Una donna più forte di una corona
Abdica l'11 dicembre 1936, dopo 325 giorni di regno e una dura battaglia con il premier Stanley Baldwin, "buttando via una corona per una donna", come sintetizzerà l'arcivescovo di Canterbury, cui avrebbe risposto: "Avete mai provato ad andare a letto con una corona"? Ai microfoni della Bbc, rivolgendosi ai suoi sudditi in un Paese stupito e diviso, Edoardo VIII dice: "Ho trovato impossibile adempiere ai miei doveri di re senza l'aiuto e l'assistenza della donna che amo". Ora può tranquillamente sposarsi con la "pietra dello scandalo", la divorziata Wallis Simpson, facendo parlare d'amore in un'Europa che, tra rumore di stivali e sferragliare di carri armati, prepara le sue pedine al grande scontro del '39. Al suo posto sale al trono il fratello Alberto, duca di York, con il nome di Giorgio VI: sarà lui il "re di guerra".
Il "matrimonio del secolo"
Il 3 giugno 1937 si realizza la favola. Edoardo e Wallis si sposano nel castello francese di Condé, a Monts, coronando la più romantica, contestata e celebrata love-story del secolo. Il raffinato duca di Windsor e l'ambiziosa americana si baciano tra la commozione delle lettrici dei settimanali illustrati. La loro é una storia fuori della Storia. Lei è pluridivorziata, commoner, né bella né brutta, spigolosa, snob, chiacchierata. Inquieta, poco femminile, naso pronunciato, lineamente duri e squadrati, ha un fascino strano, magnetico. La sua massima preferita è: "Non si è mai abbastanza ricchi né abbastanza magri". Lui è mondano, elegante, un gentiluomo dignitoso, enigmatico, sessualmente discusso, filotedesco.
Tra un cocktail e una crociera
Per 35 anni Edoardo e Wallis formeranno una coppia unita, armoniosa, inutile e perfetta. La rinuncia al trono li condannerà a una sorta di amore infrangibile. Senza una corona gireranno il mondo, tra un panfilo e un aereo, una crociera e un cocktail, inseguiti sempre più stancamente dai cronisti e dai fotografi, alla ricerca di baci non più rubati, di sorrisi non più soffocati, di passi non più spiati. Invecchieranno insieme, con i loro fiori, i loro cani e i loro ricordi, lui con una ruga per ogni sospiro, lei così fragile da sembrare finta. Moriranno lui nel '72, lei nell'86, salutando una vita che era stata un colorato girotondo. Come Romeo e Giulietta, i corpi dei protagonisti di una grande favola romantica riposeranno insieme nella morte, nel mausoleo di Fragore, vicino al castello di Windsor. Sulla tomba di lei è scritto: "Wallis, sua moglie".