Cream puff. Diceva Thomas Nagel che nell'affaire Clinton-Lewinsky, «la stagista era un irresistibile bigné alla crema ». La descrizione del filosofo si confà al libro di
Andrea Pilastro, Sesso e selezione naturale (Bompiani, pagg. 254, À 12,00). Inizia precisando che, in natura, sessualità e riproduzione non coincidono. Descrive la prima fra due parameci – è un "voyeur", dice – e la seconda nella Lomatia, viva e vegeta a 43mila anni; la partenogesi conserva ed è più frequente di quanto fa supporre l'Annunciazione. All'ovvia domanda «allora perché il sesso?» risponde con una sfilata di animali assai dotati. Alla domanda seguente «ma perché solo due?» passa alla competizione spermatica e alla scelta criptica delle femmine in specie di dimensioni crescenti, fino al clou degli esperimenti sull'eiaculato umano. Si stupisce che di selezione naturale si parli tanto e di quella sessuale così poco. Visto quanto diverte lui e noi, è un mistero. Panpepato. Nel 1968, Jean-Marc Lévy-Leblond rilancia le equazioni non lineari di Poincaré e inventa il "critico scientifico" delle teorie e delle idee sottostanti. Oggi da critico maturo, ancora più colto e sempre ludico, in La velocità dell'ombra (Codice, pagg. 240, À 19,00), ribalta personaggi – Einstein o Maxwell – o concetti –la velocità della luce, certo, ma quella dell'ombra? – e fa della scienza una "condivisione dell'ignoranza" del mondo oscuro di cui essa segna i confini. Chi non prova mai curiosità davanti a un'equazione rimarrà stregato da una sua elegia per il mondo conosciuto, di 11 formule e 11 versi, che scherza sulla pretesa di scriverla in matematica. Petits fours. Ai pranzi di Natale i giovani si spazientiscono e Zanichelli si premura di tenerli occupati con libretti che li impegnino, ben oltre il tempo di lettura, a immaginarsi informatici, cacciatori di particelle o trapiantatori di organi. Agli adulti, quei libri fanno spesso rimpiangere di essere diventati star del calcio o di Piazza Affari. Semmai leggano Ilaria Capua Veterinaria, (Zanichelli, pagg. 112, À 10,00), tanto per tremare al solo pensiero dei rischi che hanno scrivato. È "veterinaria" dice, ma guida la ricerca mondiale sui virus da influenza aviaria, e passa da un laboratorio pieno di virus Ebola a un campo pieno di mucche e "patogeni silenti". Ha mai avuto paura? chiede la curatrice. «Mai». È vero, oltre alla vita di animali umani e non, difende impavida anche valori in disuso, bene comune, solidarietà e altri ancora. Altri volumetti della serie: Ugo Montanari, Informatico; Luciano Maiani, Fisico; Ignazio Marino, Chirurgo dei trapianti. Tutti notevoli. Millefoglie. «Hypocrite lecteur, mon frère», non negare. Li hai presi per regalarli e te li sei divorati ridendo delle battute e di te che te le eri perse. Ora rovino la sorpresa ai destinatari dei tuoi regali. Fratello perdona, sorella pure, ma nella stagione dell'amore per il prossimo è peccato privarlo di Paperino chimico e di Lisa Simpson che impugna il rasoio di Occam. Di La scienza tra le nuvole, di Pier Luigi Gaspa e Giulio Giorello (Cortina, pagg. 402, À 26,50) e di
La scienza dei Simpson di Marco Malaspina (Sironi, pagg. 192, À 16,00) vai subito a comprarne un'altra copia.