Lo scenario offerto dal sistema di trasporto individuale Slipstream Volkswagen, progetto vincitore di Robocar 2057, è degno dei migliori film di fantascienza come Blade Runner. Partendo dalla prevista sovrappopolazione urbana e dalla saturazione del traffico, e anche dalla constatazione che la maggior parte delle auto in circolazione sono occupate da un solo conducente, i designer californiani della casa tedesca hanno concepito per la città congestionata del 2057 veicoli monoposto a due ruote. Si muovono in posizione verticale in città accodati, come la marcia dei pinguini, su speciali corsie sopraelevate, occupando così un quinto dello spazio di un'auto tradizionale.
Fuori città invece, si mettono in orizzontale filando a 400 chilometri l'ora su speciali autostrade grazie alla sua forma aerodinamica, appunto le slipstream. Perfettamente integrati all'architettura cittadina, i veicoli salgono persino sulle facciate dei palazzi come in «Minority Report» per avere un accesso diretto a uffici e abitazioni. La forma a goccia d'acqua finisce in una coda molto affusolata che consente di raggiungere velocità elevate in posizione orizzontale. Pannelli solari ad alta efficienza integrati nella carrozzeria forniscono l'energia necessaria. La rete di trasporto regola automaticamente il flusso del traffico e mantiene le distanze di sicurezza evitando incidenti. (ch.d.p.)