Rudolf Hametovic Nureyev nasce il 17 marzo del 1938
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Data storica è il suo ritorno in Russia nel 1987, che avverrà grazie a Michail Gorbaciov e alla sua glasnost, per poter riabbracciare la madre morente. Successivamente, nel 1989, invitato dal governo russo, tornerà a danzare sul palcoscenico del Kirov ne "La Sylphide".
La Francia gli tributa varie onorificenze quali la nomina di Cavaliere della Légion d'Honneur dal Presidente della Repubblica Mitterand nel 1989, e due anni dopo il titolo di "Commandeur de l'Ordre des Arts et des Lettres". Nonostante la malattia, la sua inesauribile curiosità lo vedrà cimentarsi con la direzione d'orchestra. Alla fine del 1990 inizia a studiare per poi deuttare sul podio come direttore a Vienna, Ravello, Atene, Budapest. Fino ad arrivare al Metropolitan di New York, nel 1992, con la bacchetta in mano per "Romeo e Giulietta". E, due mesi dopo, a San Francisco. Fu il suo ultimo concerto. A cui seguì l'ultima apparizione, trasportato su una poltrona, all'Opèra di Parigi per la quale aveva creato la sua versione finale dell'intero balletto "La Bayadère".
Muore di Aids il 6 gennaio del 1993. Il suo corpo è sepolto nel piccolo cimitero russo di Saint Gènevieve Des Bois a Parigi.