Testimonianze di giochi d'azzardo (in particolare di giochi di dadi) sono molto antiche, si trovano in mosaici di epoca romana e, a maggior ragione anche in testi di epoca medioevale. Combinando i problemi di eredità, con quelli di gioco d'azzardo si può dunque formulare il problema seguente:
Pensando di aumentare i fiorini da lasciare in eredità alla moglie gravida, prima di morire un mercante che possiede 1024 fiorini decide di tentare la sorte e si mette a giocare alla pari, cioè se vince guadagna una somma pari a quanto ha puntato. Il mercante gioca 10 partite e ogni partita punta la metà di quanto possiede. In una prima serie fortunata di 5 partite vince sempre e poi però perde per le altre 5 partite. Alla fine, avrà guadagnato o avrà perduto? E quanto?
E come sarebbero andate le cose se invece avesse perso le prime 5 partite e vinto le seconde 5?