L'Agenzia fotogiornalistica Grazia Neri chiude i battenti. Sarà messa in liquidazione. Così ha deciso la famiglia e l'assemblea dei soci. E' una lunga storia di successo che si esaurisce, sconfitta dalla crisi dell'editoria, della pubblicità, dal taglio dei budget dei giornali non più disposti a spendere per avere belle fotografie o grandi storie raccontate attraverso le immagini. Già l'anno scorso erano emersi i primi problemi, per cui era stato ridotto il costo dell'affitto e anche il numero dei dipendenti, scesi in un anno da 31 a 18. Ma tutto questo non è bastato di fronte al crollo dei ricavi, caduti quest'anno del 40%, Grazia Neri, 74 anni, aveva fondata l'agenzia nel 1966 e da allora era riuscita ad aggregare attorno a sé il più grande network internazionale di fotogiornalisti. Questo è stato il suo grande successo. E questo soprattutto è il patrimonio che oggi rischia di andare disperso.
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